Arsene Wenger, capo sviluppo del calcio della Fifa, non ha che parole al miele per Lionel Messi (35) alla vigilia della finale della Coppa del Mondo: "Il direttore d'orchestra è Messi, e la musica inizia quando ha la palla. Ma il resto dell'orchestra è pronto a lavorare sodo".
L'ex allenatore storico dell'Arsenal ha spiegato: "Quello che mi sorprende in questo torneo è che ha riscoperto quella capacità fisica di accelerare di nuovo al momento giusto. Ha giocato poco l'anno scorso al Paris Saint-Germain, ma è tornato a padroneggiare il ritmo. Non è mai stato super veloce, ma è sempre un maestro nei cambi di direzione e di ritmo, e lo ha ritrovato in questo torneo. Attira l'avversario e all'improvviso ha quella piccola accelerazione che fa la differenza".
Wenger è stato invece cauto nel fare paragoni diretti tra la Pulce e l'avversario più in vista per domenica, Kylian Mbappe (23). "Direi che sono giocatori diversi. Mbappe ha un'enorme flessibilità, un'enorme potenza ed è anche molto intelligente, ma in un modo diverso. Usa la sua potenza e sa come usare il suo potenziale fisico, ma è anche molto creativo negli ultimi 30 metri. Entrambi hanno qualcosa di molto difficile da avere: mantengono la calma anche in mezzo a tanti giocatori" ha spiegato il francese, concludendo così il suo intervento.