Vincitori e vinti: un candidato turco al Pallone d'Oro e Lewandowski a caccia di Messi

Vincitori: Robert Lewandowski e il Barcellona

Alla fine di un weekend con El Clásico, non c'era modo di non includere questa partita nella nostra rubrica. La crisi di casa a Barcellona a molti livelli non è certo ancora risolta, ma si può dire che le recenti parole di Laporta, che si è detto orgoglioso dei progressi della squadra e della famosa La Masia, sono servite a confermare che il club sta facendo un passo avanti nella giusta direzione.

La squadra di Hansi Flick ha vissuto il suo grande momento, che d'ora in poi sarà un punto riferimento e una pietra miliare. Le richieste dei tifosi sono ovviamente in aumento, ma la giovane squadra blaugrana sembra completamente immune alla pressione.

Di certo, non gli impedisce di fare ciò per cui sono conosciuti: giocare in modo offensivo e voler segnare il maggior numero di gol possibile. Dopotutto, non solo sono in testa alla classifica, ma hanno segnato ben 37 gol, 16 in più del Real Madrid secondo.

Tornando alla partita di sabato, i catalani hanno umiliato il Real nel proprio stadio. Due gol (e avrebbe potuto segnarne almeno altri due) in 141 secondi sono stati segnati da Robert Lewandowski, che guida con sicurezza la classifica dei marcatori del campionato.

Ha segnato 14 gol in 11 partite, il secondo classificato Ayoze Perez ne ha segnati sette, il terzo Kylian Mbappe sei. Lo stesso numero di gol, dopo lo stesso numero di partite, era stato segnato da Leo Messi nella stagione 2011/12, che alla fine ne mise a referto 50. Riuscirà il 36enne attaccante polacco a battere questo incredibile record?

Vincitore: Kenan Yildiz

Dopo il tanto atteso piatto principale di sabato, domenica è arrivato anche il momento di uno squisito dessert: un altro incontro di grande prestigio tra Inter e Juventus. I classici italiani degli ultimi anni sono state talvolta deludenti o addirittura noiosi, ma questo Derby d'Italia passerà sicuramente alla storia.

Innanzitutto, per la prima volta nel primo tempo di una partita tra Inter e Juve sono stati segnati ben cinque gol. In secondo luogo, è solo la terza volta che vengono segnati otto o più gol negli incontri tra queste squadre. Le precedenti volte sono state nel 1961 e nel 1932.

L'eroe della partita, tuttavia, è stato senza dubbio Kenan Yildiz. Il giovane turco è entrato in campo al 62' minuto e con i suoi due gol ha riportato la Juve in partita, conquistando un punto. Ecco come Wojciech Szczęsny, ex portiere del Torino e attuale giocatore del Barcellona, ha recentemente commentato il talento del 19enne.

"Kenan Yildiz? Ho giocato con molti buoni giocatori, ma non ho ancora visto un talento così grande. Ho scommesso con una certa persona che sarebbe stato nominato per il Pallone d'Oro entro cinque anni e sono sicuro che vincerò la scommessa".

Vincitori: la famiglia Thuram

La storia della partita continua. L'incontro di San Siro ha registrato anche lo scontro tra i due fratelli Thuram, Marcus e Khephren. Il primo è ovviamente un attaccante dell'Inter, mentre il più giovane gioca a centrocampo nella Juventus.

Domenica hanno giocato solo quattro minuti l'uno contro l'altro, ma questo non è stato il loro primo scontro diretto. Il precedente risale al 2019, durante una partita di Coppa di Lega francese. All'epoca Marcus era ancora al Guingamp, club in cui si è fatto conoscere per la prima volta come giocatore di classe.

In quel tempo, Khephren si esibiva al Monaco. Il giovane centrocampista non è mai riuscito a sfondare nel Principato cogliendo al volo la propria opportunità una volta arrivato al Nizza, e in quella partita di coppa è uscito dal campo nel secondo tempo. Il vincitore finale fu Marcus, che segnò un gol in quella partita.

Il vero vincitore, però, è sicuramente Lilian Thuram, padre ed ex giocatore della Juventus, che è certamente orgoglioso dei suoi ragazzi.

Vincitori: Pep Guardiola e il Manchester City

C'è un detto che recita: "Tra i due litiganti, il terzo gode". Si adatta perfettamente all'ultimo turno di Premier League, in cui il Liverpool si è spartito i punti con l'Arsenal. La squadra di Pep Guardiola ha contemporaneamente sconfitto il Southampton ed è tornata in testa alla classifica.

Può sembrare noioso elogiare il Manchester City, ma l'allenatore catalano merita ancora una volta credito. Sta guidando con successo la squadra attraverso un'altra stagione, ringiovanendola. In difesa, Rico Lewis si è distinto, mentre il nostro giocatore preferito dell'ultima partita è stato il brasiliano Savinho, che ha trasferito senza problemi la sua ottima forma dal Girona alla Premier League.

Inoltre, i giocatori di Guardiola non sono solo impressionanti ma anche efficaci. Stamattina, i Red Devils hanno diffuso la notizia dell'addio di Erik ten Hag. Il Manchester United sotto l'olandese ha effettuato 1.739 tiri in 128 partite, 717 in più del City, nonostante i cityzens abbiano giocato sei partite in più in questo stesso periodo.

Vinti: i club di Madrid

I principali club madrileni non considereranno certo il fine settimana appena passato come un successo. La grande vittoria del Barcellona è, ovviamente, un enorme imbarazzo per il Real che è già a sei punti dal leader catalano dopo aver perso in casa contro il Barcellona. Anche per i loro vicini, però, le cose non sono andate molto meglio.

L'Atletico, che prima dell'inizio della stagione era dato tra i favoriti per il campionato, è caduto per 1-0 a Siviglia contro il Betis e la sua situazione in classifica è già pessima, visto che si trova solo al quarto posto con nove punti in meno della squadra di Hansi Flick.

Siamo solo alla fine di ottobre e sembra che i Colchoneros, protagonisti di alcuni ingaggi importanti durante la sessione estiva di calciomercato (Julian Alvarez, Conor Gallagher e Alexander Sorloth), siano già usciti dalla corsa al titolo. La cessione di Samu Omorodion al Porto potrebbe rivelarsi uno dei più grandi errori di Diego Simeone.

Vinti: il Motor ha bisogno di un tagliando immediato

L'Ekstraklasa polacca, secondo molti, opera in un universo tutto suo. I tifosi che non la seguono quotidianamente possono rendersene conto osservando, ad esempio, le prestazioni difensive del Motor Lublin.

La squadra neopromossa ha recentemente vinto contro il Lech Poznan, sul terreno dell'avversario. Questa vittoria li ha motivati per le prossime partite? No.

Sabato scorso il Motor ha perso in trasferta contro il Cracovia per 6-2. Una settimana prima, la squadra di Mateusz Stolarski è caduta in casa per 4-3 contro il Widzew Łódź, arrivando a 10 gol subiti nelle ultime due partite.

Vinti: pseudo tifosi

Purtroppo, tra i vinti ci sono anche i tifosi, che non sono stati inattivi in questo fine settimana. A Płock, i tifosi della squadra locale hanno allestito un festival di fuochi d'artificio durante lo scontro con il Wisła Kraków, ma in modo così stupido che i "normali" tifosi seduti sugli spalti sono rimasti feriti, obbligando il club a scusarsi e a chiudere il settore D fino alla fine dell'anno. L'allenatore della squadra di casa è stato quasi colpito da un petardo...

Purtroppo, i tifosi del ŁKS Łomża hanno anche fermato (presumibilmente per errore) un pullman che trasportava bambini diretti a una partita dello Jagiellonia Białystok. La polizia ha riferito che il gruppo di circa 30 persone non era aggressivo e che dopo l'intervento delle forze dell'ordine gli individui si sono dispersi.