Tanta voglia di vincere da entrambe le parti ha portato a una gara vivace, emozionante e piena di ribaltamenti di fronte. Alla fine il tabellino ha stabilito il pareggio per 1-1, un risultato che sorride alla Cremonese e non soddisfa il Bologna, vicino in più occasioni ad aggiudicarsi la gara.
Al Dall'Ara si è giocato a ritmi alti, con un Bologna che ha monopolizzato le statistiche sul possesso palla e le occasioni da gol ma che per un lungo tratto di gara è stato meno cinico di una Cremonese affamata e coraggiosa.
Per sbloccare le marcature, però, è occorso attendere il secondo tempo. Nonostante un primo tempo in cui comunque non sono mancate le emozioni, il tabellino, infatti, è stato aggiornato soltanto al 50esimo minuto. A segnare ancora una volta David Okereke (25), che ha punito i rossoblu dal dischetto dopo che il Var aveva assegnato il rigore per un fallo di mano in area di Dominguez.
Il gol, però, anziché spaventare il Bologna ne ha riacceso l'entusiasmo, registrando un aumento dei ritmi da parte degli uomini di Thiago Motta. Soltanto cinque minuti dopo è arrivato l'autogol che ha riportato il punteggio in parità. In una mischia in area della Cremonese, Vlad Chiriches (33), che a causa di un infortunio non giocava in Serie A dallo scorso 18 settembre, è stato colpito da un rimpallo su respinta di Carnesecchi, provocando così la rete dell'1-1.
I ritmi si sono fatti sempre più alti, con entrambe le squadre alla ricerca del 2-1. Tanti i rovesciamenti di fronte, complici anche due squadre sempre più allungate. Ad accendere gli ultimi minuti di gara una serie di azioni che hanno acceso il pubblico. Prima una serie di occasioni firmate da Riccardo Orsolini (25), che ha bersagliato la porta avversaria trovando sempre la pronta risposta di Marco Carnesecchi (22). Poi un calcio di rigore assegnato alla Cremonese, poi cancellato dal Var. L'occasione più cristallina, però, è stata ancora una volta causata da un tiro di Orsolini e un rimpallo sfortunato di Chiriches, con un coraggioso Alex Ferrari (28) che ha tolto la palla dalla linea di porta salvando i suoi.
Alla fine della gara, le statistiche contano un totale di 30 azioni pericolose, con otto tiri in porta da parte del Bologna e due da parte della Cremonese.