Wimbledon, esce di scena Sinner: il numero uno del mondo eliminato in cinque set da Medvedev
Jannik Sinner è fuori da Wimbledon: ai quarti di finale l'azzurro non è riescito a superare Daniil Medvedev, battuto negli ultimi cinque incontri. La testa di serie numero uno ha perso in cinque set col punteggio di 6-7, 6-4, 7-6, 2-6, 6-3, incassando la "vendetta" del russo dopo la finale di Melbourne.
Il match
L'azzurro ha vinto sul filo del rasoio il primo parziale, chiuso 9-7 al tie-break dopo un'ora esatta di equilibrio assoluto e in cui anche il russo ha avuto un set point.
Daniil Medvedev, forte di alte percentuali al servizio e autore di difese miracolose, ha comandato nel secondo parziale breakkando Jannik Sinner nel terzo game e conducendo con autorità fino al 6-4.
Nel terzo, il numero uno al mondo sembrava calare punto dopo punto, sempre più spento fino al momento del malore e dello stop forzato. Al rientro, nonostante il break da recuperare, l'azzurro è tornato lucido e ha rimontato proprio sul più bello, quando Daniil Medvedev ha servito per il set. Dal 5-3 in favore Daniil Medvedev parziale di 12 punti a 2 per Jannik Sinner, capace di salire 6-5 e procurarsi due set point. Nel tie-break però Jannik Sinner è scivolato prima 2-5 e poi 4-7, finendo dunque in svantaggio nel conto dei set.
Il tennista di San Candido non si è arreso nel quarto set, partendo fortissimo con un break nel terzo gioco e poi un altro nel quinto. Allo scoccare della terza ora di gioco Jannik Sinner si è rapidamente ritrovato avanti 5-1 e poi 6-2, trascinando il match al quinto.
Nel quinto è stato però il russo a reagire portandosi sul 4-1 e poi sul 5-2 grazie ad un break di vantaggio. Questa volta Jannik Sinner non è riuscito nella rimonta ed è stato costretto a salutare il torneo.
Il calo di energie
Attimi di paura per Jannik Sinner nel terzo set. L'azzurro ha avuto un malore che lo ha costretto ad uno stop di circa dieci minuti sul punteggio di 6-7, 6-4, 2-1, col russo avanti di un break. Dopo essere andato negli spogliatoi ha fatto ritorno in campo.
L'altoatesino era apparso in difficoltà durante le ultime fasi del match, poi ad un cambio di campo ha chiesto l'intervento del medico che ha controllato con il saturimetro il livello della respirazione. Inizialmente Sinner col capo aveva fatto capire di non farcela, ma poi è tornato risollevato.
Jannik: "Sconfitta difficile da digerire, ora sono frustrato"
"È una sconfitta difficile da digerire, ora sono frustrato, ma devo sforzarmi di guardare le cose positive di questo torneo".
Un'ora dopo il ko Medvedev, Jannik Sinner spiega il malore che ha accusato nel terzo set. "Non voglio togliere nulla a Daniil che ha meritato oggi perché ha giocato meglio - ha aggiunto -. La scorsa notte non ho dormito bene, e questa mattina non mi sentivo bene, mi girava la testa, mi sentivo debole. Nel terzo set questo malessere si è fatto sentire di più. Non volevo uscire dal campo, e non ho mai pensato al ritiro".