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US Open: Sabalenka vince il torneo, per la bielorussa è lo Slam numero 3

Aryna Sabalenka
Aryna SabalenkaTIMOTHY A. CLARY / AFP
La testa di serie numero 2 ha trionfato contro Pegula con un doppio 7-5 dopo un match instabile e pieno di colpi di scena

Aryna Sabalenka è la campionessa degli US Open: in finale ha sconfitto Jessica Pegula con il punteggio di 7-5, 7-5: per la bielorussa numero 2 del mondo è il primo US Open (l'anno scorso perse in finale contro Coco Gauff) e il terzo Slam vinto in carriera dopo i due Australian Open conquistati nel 2023 e 2024.

Andamento altalenante

Quello tra la testa di serie numero 2 e la testa di serie numero 6, avversarie nella finale di Cincinnati neanche un mese fa, è stato un match pazzo.

Nel primo set, ad esempio, la bielorussa è andata sotto di un break e poi si è portata sul 5-2 prima di subire il ritorno della statunitense, che però ha ceduto all'improvviso dopo la rimonta lasciando all'avversaria il dodicesimo game, e di conseguenza il set.

Nel secondo Sabalenka ha subito breakkato la rivale e ha avuto la palla per il 4-0, ma virtualmente ad un passo dal titolo ha subito il ritorno dell'americana, supportata dal pubblico di casa, che con due break si è rapidamente trovata sopra 5-3. Ma al momento di servire per il set Pegula si è blocata, consentendo a Sabalenka di andare sul 5-5 e poi salire sul 6-5.

Ai cinque servizi persi nel primo si sono aggiunti i cinque nel secondo, con alti e bassi di entrambe che hanno reso il match imprevedibile per lunghi tratti. Nell'ultimo game infatti Sabalenka ha nuovamente rubato il servizio all'americana, soprattutto grazie a due risposte ben piazzate su cui niente ha potuto la tennista di casa.

Le statistiche
Le statisticheFlashscore

Attesa per Sinner-Fritz

Adesso l'attesa è per la finale maschile tra Jannik Sinner e Taylor Fritz. L'azzurro cercherà di portare a casa il secondo trofeo del Grand Slam della sua carriera. Un Sinner ottimista nonostante il problema al polso anche se è convinto che "sarà una sfida difficile".

Non da meno l'americano che potrà contare sul pubblico di casa: "Quando gioco bene posso battere chiunque", ha detto alla vigilia della finale.