US Open, Sinner si gode il titolo: "Ultimo periodo non è stato facile, dedico il titolo a mia zia"
"Questo titolo per me vuol dire tantissimo, l'ultimo periodo per me davvero non è stato facile, il mio team mi ha sostenuto ogni giorno, mi è stato vicino. Io amo il tennis, mi sono allenato tanto per questi palcoscenici, ma oltre il campo c'è una vita e voglio dedicare questo titolo a mia zia, perché non sta bene e non so per quanto ancora rimarrà nella mia vita. Ed è bellissimo dividere con lei questo momento, è stata una persona importante per me. Auguro a tutti la salute, anche se è un augurio che non si può fare sempre".
Così un Jannik Sinner visibilmente emozionato, si rivolge al pubblico dll'US Open, prima di essere premiato d Andrè Agassi.
"È una persona importantissima per me con cui ho condiviso tanti bei momenti. Vorrei tanto vederla stare meglio", aggiunge Sinner riferendosi alla zia alla quale ha dedicato il successo all'US Open.
"Avevo detto che non avevo alte aspettative? Non è andata male, dai, qui me la sono cavata abbastanza bene - dice poi con un sorriso -, sono andati avanti giorno dopo giorno, mi sono sono allenato bene e in questi giorni ho capito quanto sia importante la parte mentale. Sono felice e orgoglioso di poter dividere questo momento con la mia famiglia".
"Ringrazio tutti - dice poi rivolgendosi al pubblico - per essere stati così corretti, è stato un grande onore". Come descrive Sinner questo suo 2024? "È stato un anno incredibile - risponde -, in cui ho ottenuto tante vittorie importanti, a cominciare dall'Australia. Aver giocato così bene lì mi ha dato fiducia, ma il lavoro non si interrompe mai, come si è visto oggi: bisogna provarci sempre, lavorare e ora io continuerò il mio percorso. Ho giocato quasi sempre bene avvertendo buone sensazioni ma penso di poter ancora migliorare e non vedo l'ora di continuare a farlo".