Matteo Berrettini ha dato l'impulso, mentre Lucia Bronzetti ha messo il sigillo. In questo modo l'Italia del tennis impegnata nella United Cup è riuscita a imporsi per 3-2 sul Brasile in occasione della prima sfida del gruppo E di questa competizione. Il tennista romano, attualmente numero 16 al mondo, ha avuto ragione di Thiago Monteiro, numero 71 del ranking ATP, dopo un duro confronto finito con il risultato di 6-4, 7-6. Fondamentale per riuscire a portare a casa la vittoria è stata la percentuale di punti vinti al servizio (88%), grazie alla quale Berrettini ha fatto la differenza. Il trionfo è arrivato con un ace, il 15esimo, che ha chiuso un'ottima prestazione.
A fine partita Berrettini è intervenuto per commentare la sua vittoria: "Sono piuttosto soddisfatto devo dire. Era passato molto tempo dall’ultima volta che ho giocato una partita in singolare quindi non sapevo cosa aspettarmi. Penso che il livello sia stato piuttosto alto. Sono contento per la mia prestazione, ma ovviamente quando giochi in questo tipo di competizioni la cosa più importante è ottenere la vittoria e portare un punto per la squadra ed è per questo che sono ancora più felice".
Poi, la dichiarazione d'amore verso la nazionale azzurra: "È una questione di cuore, soprattutto quando giochi per l’Italia. Quando vedi i tuoi compagni in panchina devi dare qualcosa in più ed è quello che ho cercato di fare. Contro Thiago sono sempre partite difficili: è un tennista davvero tosto. Ma penso di aver giocato meglio nei momenti importanti ed è per questo che ho vinto".
Il punto decisivo lo ha invece regalato la 24enne riminese Bronzetti, che si è imposta con scioltezza sulla numero 118 del mondo Laura Pigossi. La Bronzetti, attualmente al numero 54 del ranking WTA, ha dominato in lungo e in largo trionfando con un netto 6-0, 6-2 che non ha lasciato scampo all'avversaria e ha regalato la prima vittoria all'Italia.