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WTA Finals, Sabalenka batte a sorpresa Swiatek e conquista la finale contro Garcia

Aryna Sabalenka si concede un selfie con i tifosi
Aryna Sabalenka si concede un selfie con i tifosiAFP
Trionfo in tre set della bielorussa, che affronterà in finale la francese alle Finals di Fort Worth

Sarà lo scontro più atteso quello che chiuderà le Finals WTA di Fort Worth. E avrà come protagoniste la francese Caroline Garcia (29) e la bielorussa Aryna Sabalenka (24). Imbattute finora nel torneo che chiude la stagione del tennis femminile, la numero 6 e 7 del mondo daranno vita alla tanto attesa sfida decisiva che avrà luogo nella notte tra oggi e domani.

Il trionfo più clamoroso in semifinale è stato senza dubbio quello dell'atleta bielorussa, che si è imposta in tre set (6-2 2-6 6-1) sulla numero 1 mondiale Iga Swiatek (31), che all'inizio del match sembrava essere la grande favorita. Dopo aver vinto un set a testa, le due rivali hanno dato vita a un terzo set nel quale la Sabalenka ha fatto valere la maggiore freschezza atletica e anche una maggiore calma. I due doppi falli della Swiatek sono stati indicativi del suo stato d'animo e la bielorussa è riuscita così a imporsi contro colei che l'aveva battuta in quattro volte su cinque incontri.

Fondamentale per lo sviluppo del match a favore della Sabalenka sono stati gli ace, ben 12 da parte della vincitrice contro uno solo della polacca, che ha così lasciato il palazzetto della località texana con l'umore sottosopra. La stessa Swiatek, triste per la sconfitta, si è detta però soddisfatta per la strepitosa stagione realizzata: "Questa stagione è stata molto intensa e sono orgogliosa di me stessa e di aver potuto giocare così bene fino alla fine. Sono felice che sia finita".

Nell'atto decisivo la bielorussa affronterà dunque una Garcia capace d'imporsi sulla greca Maria Sakkari (27) con un netto 6-3,6-2 che conferma la gestione totale dell'incontro da parte della francese. Vincitrice del 77% dei punti sulla prima di servizio contro il 57% della rivale, nonché autrice di sei ace a zero, la Garcia ha così legittimato il suo momento di forma eccezionale dominando in appena 75 minuti totali e guadagnandosi la possibilità di diventare campionessa.