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Buona la prima di Sinner dopo gli Australian Open: Van de Zandschulp ko in due set a Rotterdam

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Jannik Sinner
Jannik SinnerAFP
L'azzurro ha liquidato il numero 66 del mondo in un'ora e 26 minuti.

Tutto facile per Jannik Sinner all'esordio all'ATP di Rotterdam. Il fresco campione degli Australian Open ha battuto Van de Zandschulp in due set con il punteggio di 6-3, 6-3.

Per l'azzurro la sfida si è chiusa in un'ora e 26 minuti, senza che il suo dominio in campo fosse mai messo in discussione. Niente da fare, invece, per l'olandese, che cercava vendetta nel rematch del k.o. subito a Melbourne lo scorso 14 gennaio.

Nel primo set, decisivo il break al quinto game, che ha portato Jannik sul 3-2 e poi, al servizio, sul 4-2. Dopo 40 minuti, al numero 4 al mondo sono bastati due set point per chiudere i conti. 

Senza storia, invece, la seconda parte della gara, nonostante un primo game in cui l'altoatesino ha dovuto salvare tre palle break. Immediato il break successivo conquistato da Sinner che ha fatto sì che il resto della sfida fosse in discesa.

Nel finale, l'olandese ha accennato un tentativo di reazione, sbattendo però contro un avversario praticamente perfetto che gli ha concesso pochissimo spazio di manovra e, come fino a quel momento, lo ha punito per ogni errore.

Sul 5-3, l'azzurro è riuscito a conquistare la vittoria con un netto 40-0, battendo Van de Zandschulp al terzo match point.

Sinner soddisfatto

"Avevo proprio voglia di scendere di nuovo in campo, di tornare davanti al pubblico. Noi lavoriamo per vivere questi momenti. Ci siamo allenati tanto a Monte-Carlo però sono arrivato presto qua per provare questo campo. Sono soddisfatto della vittoria perché lui è un gran giocatore".

Così Jannik Sinner commenta la vittoria al primo turno al torneo di Rotterdam. "La prima partita di un torneo è sempre un po' complicata. Cos'è cambiato dopo lo Slam? È un po' diverso rispetto a prima, però da giocatore devi essere preparato perché i tuoi avversari ti conoscono meglio, bisogna lavorare su questo aspetto e cercare di essere pronti ed è quello che ho cercato di fare. Ogni partita però ha una sua storia, oggi buona: spero di essere pronto per la prossima che sarà durissima".

Prossimo ostacolo il francese Monfils: "Lui è veramente pericoloso, è uno dei beniamini del pubblico però anche questo fa parte del gioco. Ogni volta che ci siamo affrontati sono stati match duri. Ho visto il suo esordio contro Shapovalov ed ha giocato proprio bene", conclude.