Tennis, Musetti fa autocritica: "Oggi ho faticato molto e mi sono lamentato troppo"
È stato autore del secondo punto dell'Italia contro la Norvegia alla United Cup. Eppure, Lorenzo Musetti ha voluto fare in parte autocritica dopo la sua sofferta vittoria contro lo scandinavo Viktor Durasovic, molto più indietro di lui nel ranking ATP. Il tennista carrarese, miglior italiano del momento, ha commentato così la sua performance a fine gara: Oggi è stata dura per me, il mio rivale stava giocando bene. Soprattutto alla fine del primo set, ho faticato un po’ e mi lamentavo troppo. Ma il tennis è sempre così. Devi vedere il risultato alla fine. Sono due vittorie consecutive. Quindi penso di poter parlare per la squadra e dire che siamo davvero contenti e il lavoro non è finito, perché domani dobbiamo confermarlo".
Tuttavia, il ventenne azzurro ha voluto sottolineare la grande prestazione di Martina Trevisan, che prima di lui era riuscita a portare l'Italia sull'1-0 grazie a una bella prestazione contro Malene Helgo, nella quale non ha mai tentennato. Le parole di Musetti sono state di grande elogio verso la sua connazionale: “Ho faticato fin dalla partita di Martina, perché è stata dura da fuori, ed è stata davvero una partita tirata e ho dovuto riscaldarmi per circa tre ore. Ma va bene. Martina ha mostrato il suo spirito combattivo e stava lottando duramente. Sono stato molto contento per la sua vittoria e so che può giocare meglio".
Anche il capitano azzurro Vincenzo Santopadre è intervenuto per commentare le prestazioni vincenti degli azzurri al torneo in gioco in Australia: “È stata una giornata davvero positiva perché c’erano molte cose che hanno funzionato davvero bene. Ovviamente dobbiamo essere soddisfatti del lavoro di questi ragazzi, e anche loro lo devono essere. E, come sai, sono piuttosto vecchio per sapere che ogni singolo giorno può offrirci qualcosa; bisogna continuare a lottare ogni momento. Quindi siamo contenti della prestazione di questi ragazzi e del risultato, ma abbiamo ancora bisogno di qualche punto in più”