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Miami Open, Sinner vince e vola in semifinale: "Ora voglio la rivincita contro Alcaraz"

Aggiornato
Jannik Sinner
Jannik SinnerAFP
Nonostante le interruzioni per la pioggia che hanno interrotto il gioco a lungo, Sinner ha faticato pochissimo prima di riuscire a imporsi contro l'avversario finalndese per 6-3, 6-1.

Jannik Sinner (21)  batte il finlandese Emil Ruusuvuori (23) e vola in semifinale al torneo di Miami. L'altoatesino si è imposto con il punteggio di 6-3, 6-1 al termine di un incontro interrotto al secondo set a causa della pioggia. L'azzurro, alla seconda semifinale consecutiva in un 1000 dopo quella conquistata ad Indian Wells, se la vedrà ora con il vincente tra il numero uno del mondo, Carlos Alcaraz, e l'americano Taylor Fritz.

Nel primo set la partita ha un turning point importante tra quarto e quinto games: prima l'altoatesino annulla una palla break, poi nel gioco successivo breakka il finlandese costringendolo a inseguire. Nel nono gioco arriva il secondo break di Sinner, che con una gran risposta vincente chiude per 6-3 il primo parziale in 36 minuti.

Il secondo set si apre con il terzo break dell'italiano, prima che la pioggia interrompa il match sul 2-0, 15-15 in favore dell'azzurro. Si riprende dopo circa due ore con Sinner che si procura subito una palla per il 4-0, salvata da Ruusuvuori che si mantiene in partita, anche se per poco.

Il numero 10 del mondo trova un altro break nel gioco successivo e chiude così la gara senza praticamente mai impensierirsi di fronte all'avversario e giocando un grande tennis in appena un'ora e 16 minuti effettivi di gioco. 

Una vittoria che certifica il grandissimo periodo di forma dell'altoatesino, che ha iniziato la stagione in maniera strepitosa. 

Dopo la vittoria, Sinner ha dichiarato di sperare nella rivincita contro Carlos Alcaraz (19): "Se dovessi giocare contro Alcaraz sarei contento: dopo la sconfitta di Indian Wells ho detto al mio team che l'avrei voluto affrontare di nuovo qui. Sono gli incontri che attendo di più, perché sono quelli che mi rendono un giocatore migliore". "Contro Alcaraz ho vinto sull'erba e anche su una terra molto lenta, di sera, a Umago. Qui il campo è veloce, non so bene cosa aspettarmi. In queste condizioni ci troviamo entrambi bene. L'ho visto giocare nei giorni scorsi: si muove davvero bene. Comunque, prima di arrivare a me lo attende un match difficile contro Fritz" ha concluso l'azzurro.