Miami Open: bene gli italiani con Sinner, Arnaldi e Musetti, fuori Cobolli e Paolini
I palcoscenici importanti e le sfide contro avversarie di prestigio spesso tirano fuori il suo tennis migliore, ma stavolta non è stato così.
Camila Giorgi esce di scena al secondo turno del Miami Open, quarto WTA 1000 stagionale.
La 32enne di Macerata, numero 107 WTA, dopo aver lasciato solo sei giochi alla polacca Frech, numero 47 del ranking, ha ceduto per 6-1, 6-1, in un'ora e sette minuti di partita, all'altra polacca Iga Swiatek, regina del tennis mondiale, reduce dal secondo titolo vinto ad Indian Wells ed in piena corsa per uno storico bis al "Sunshine Double".
Due numeri fotografano il match: 11 punti ceduti da Iga in 7 turni di servizio, 9 doppi falli commessi da Camila negli stessi 7 turni di battuta (sei solo nei primi due).
Fuori anche Flavio Cobolli, numero 63 del ranking, che è stato battuto dal britannico Cameron Norrie, numero 31 ATP e 30esima testa di serie, che in Florida vanta gli ottavi nel 2022.
7-5, 6-7, 6-2 i parziali per l'ex campione di Indian Wells col romano che, nonostante 9 ace nel primo set, ha sciupato nel finale l'occasione di giocarsela al tie-break e ha regalato il parziale all'avversario; con carattere invece è stato bravissimo nel secondo ad annullare tre match point e a portare il match al terzo dove si è arreso dopo oltre due ore e mezzo di lotta.
Peccato perché, come a Indian Wells, sfuma la possibilità di confrontarsi nel prosismo turno con Medvedev.
Bene Sinner, Musetti e Arnaldi
Due ore abbondanti di sofferenza, intervallate da 50' di stop per la pioggia, ma alla fine Jannick Sinner è riuscito ad avere la meglio - per la quarta volta in altrettanti incroci - su Tallon Griekspoor ed approdare agli ottavi del Miami Open.
Che sofferenza, però, per l'azzurro, che ha perso il primo set 7-5 e si è dovuto fermare sul 3-3 nel secondo. È stato però proprio al rientro in campo che è riuscito a ritrovare l'incisività che gli era mancata all'inizio, soffrendo soprattutto la prima di servizio dell'olandese.
L'avanzata di Sinner è stata accompagnata da quelle di Matteo Arnaldi (che ha sconfitto il canadese Shapovalov) e del neo papà Lorenzo Musetti, che all'esordio a Miami si è regalato la prima vittoria in carriera contro Roman Safiullin.
In due precedenti con il russo, numero 39 del mondo, il tennista carrarese non aveva vinto nemmeno un set. Punteggio dell'incontro 7-5, 6-1.
Successo che gli ha permesso di eguagliare il suo miglior piazzamento a Miami. Negli ottavi l'azzurro affronterà lo statunitense Ben Shelton.
Si è fermato invece al terzo turno il cammino di Jasmine Paolini. La tennista toscana, numero 14 del ranking Wta, nei 16mi è stata battuta in tre set dalla statunitense Emma Navarro (numero 20). Punteggio 6-2, 3-6, 6-0 in un'ora e 51 minuti di partita.