ATP Finals: Sinner fa paura, demolisce Medvedev e accede alle semifinali da primo - VIDEO
Jannik Sinner fa tre su tre e batte anche Daniil Medvedev in due set, mostrando una sicurezza disarmante che lascia atterriti gli avversari.
Nessun problema per l'altoatesino contro il numero 4 del mondo, demolito 6-3 6-4 mostrando uno strapotere che ha frustrato qualsiasi tentativo del russo di rientrare in partita. Sinner si qualifica così per le semifinali da primo del girone e a punteggio pieno.
Demolizione controllata
Sinner, già qualificato alle semifinali grazie al set vinto dall'amico De Minaur contro Taylor Fritz, affronta l'ex bestia nera Medvedev, contro cui l'altoatesino aveva perso i primi sei incontri, per poi rifarsi ampiamente durante il suo vertiginoso crescendo e battendolo otto volte nelle ultime nove. Il numero uno del mondo non ha più bestie nere né mostri sotto il letto.
Nei primi cinque giochi l'incontro procede punto a punto, ma dal sesto le cose cambiano. Sinner diventa aggressivo e attacca Medvedev che è costretto a salvare due palle break sul 15-40, riuscendo alla fine nell'impresa.
Il break per Sinner è soltanto rimandato però, perché dopo aver chiuso il servizio a zero torna in pressione sul russo che va ancora sotto 15-40 e stavolta è costretto a cedere la battuta. Un vantaggio decisivo perché l'altoatesino al servizio lo lascia a zero e chiude 6-3 il primo set dopo 32 minuti. Il set per Sinner significa primo posto nel girone e qualifica alle semifinali per Taylor Fritz.
L'orgoglio di Medvedev, la forza di Sinner
Nel secondo set Sinner ci mette ancora meno tempo a trovare il break, che arriva nel terzo gioco quando vola 30-40 sul servizio di Medvedev e sfrutta di prepotenza la prima occasione portandosi 2-1. Medvedev ha un moto d'orgoglio sul 3-2, quando Sinner sbaglia a rete e il russo si guadagna due palle break andando 15-40.
L'atoatesino salva la prima per un errore dell'avversario ma non la seconda, e così Medvedev ritrova la parità sul 3-3. Con un gioco a zero chiuso con due ace si porta poi in vantaggio 4-3 rimettendo in gioco il set. Sul 4-4 però Sinner spinge ancora e impegna il russo in scambi lunghi rimontando da 30-0, procurandosi una palla break e infine strappandogli il servizio inducendolo all'errore nell'ennesimo rally. Conquistato il break, al servizio per il match l'altoatesino non sbaglia e chiude l'incontro 6-3 6-4 con una sicurezza disarmante. Sinner fa paura.