ATP Finals: Ruud batte Rublev e vola in semifinale: sarà il norvegese l'avversario di Sinner
Sarà Casper Ruud l'avversario di Jannik Sinner nella seconda semifinale in programma domani sera. Il norvegese si è infatti aggiudicato lo spareggio con Andrey Rublev, che dopo la sconfitta di Carlos Alcaraz metteva in palio il secondo posto nel John Newcombe Group.
Ruud, che avrebbe superato il gruppo anche solamente vincendo sette games, ha prevalso con ill punteggio finale di 6-4, 5-7, 6-2.
Il match
Un break ha deciso il primo set, in cui il norvegese è stato meno falloso del russo a parità di vincenti: fatale al tennista di Mosca è stato il settimo gioco, in cui si sono verificate le uniche tre palle break del parziale. Sprecata la prima, Ruud non ha fallito la seconda.
Il 6-4 che ha chiuso il primo set in 36 minuti ha dato al classe 1998 la certezza di approdare in semifinale contro Jannik Sinner, riducendo di fatto il peso specifico della contesa.
Anche nel secondo le palle break sono state abbastanza rare e i due conducono concentrati i rispettivi game molto rapidi, nonostante la sfida per un posto tra i migliori fosse già decisa.
All'improvviso nel decimo game si configurano due chance per Rublev sul servizio di Ruud, ma il norvegese prima si salva per questione di centimetri, poi grazie al servizio. Due games dopo succede la stessa cosa ma questa volta il numero 7 del mondo non riesce a ripetersi, e così il moscovita vince meritatamente un set giocato a percentuali folli, il suo primo in queste Finals.
Il momento di grazia per il russo però dura poco perché nel terzo game del terzo set si fa rubare il servizio a zero, complice un fastidio al piede, e torna sotto nel punteggio.
Il terzo set cala vistosamente come vivacità e agonismo e nel settimo game Rublev alza bandiera bianca cedendo ancora il servizio e concedendo al norvegese la possibilità di servire per il match. Ruud non fa complimenti e chiude in un'ora e quarantacinque minuti.