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ATP Finals: Alcaraz torna al top della forma e sconfigge Rublev in due set - VIDEO

Diretta
Carlos Alcaraz esulta durante il match delle ATP Finals contro Rublev
Carlos Alcaraz esulta durante il match delle ATP Finals contro RublevMarco BERTORELLO / AFP
Il numero 3 del mondo ha affrontato il russo, già sconfitto nel 2023 al loro primo scontro diretto. Questa volta il murciano ha dovuto fare i conti con dei problemi di salute, i quali l'avevano già limitato nel primo match delle ATP Finals, perso contro Ruud.

Carlos Alcaraz e Andrey Rublev si sono affrontati nella seconda giornata del gruppo John Newcombe delle ATP Finals 2024, dove lo spagnolo ha sconfitto il russo 6-3, 7-6(8).

Quarto confronto diretto tra i due, con il russo che arrivava a questo match in vantaggio per 2-1. Entrambi con le spalle al muro dopo le sconfitte all’esordio, hanno dato vita a un match di qualità e molto combattuto. Uno scontro già decisivo per le sorti dei due tennisti: una vittoria, infatti, garantiva la possibilità di giocarsi le chance di semifinale nel terzo ed ultimo incontro, mentre una sconfitta portava virtualmente all'eliminazione dal torneo italiano.

ATP Finals: Alcaraz - Rublev video highlights
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Il ritorno del vero Alcaraz

Il murciano si è presentato a questo appuntamento dopo la sconfitta patita contro il norvegese Ruud. Vincitore di Roland Garros e Wimbledon, il talento iberico è scivolato al terzo posto del ranking ATP a causa di un finale di stagione non all’altezza delle aspettative. L'avversario nato a Mosca, invece, ha staccato matematicamente il pass per Torino soltanto una settimana fa a Metz, arrivando al secondo turno dopo il ko contro Zverev. 

Carlos Alcaraz ha da subito dimostrato di stare meglio rispetto a due giorni fa, giocando ad alto ritmo e con quella potenza che era mancata nel primo turno contro il norvegese. Nonostante il primo game vinto con velocità da Andrey Rublev, il murciano ha tenuto testa all'avversario e ha risposto con due ace per ristabilire subito l'equilibrio. 

Il momento chiave del primo set è arrivato al settimo gioco, quando il tennista spagnolo ha breakkato il russo con un dritto inside in vincente. Prima palla break subito concretizzata dal numero 3 del mondo, il quale ha approfittato di un clamoroso errore con il dritto a campo spalancato del russo. Sul 4-3, poi, il murciano ha dilagato portando più volte all'errore il moscovita, inefficace e impreciso con il dritto.  

Nel secondo set regna la qualità

Nel secondo atto del match i due tennisti hanno dato vita a una serie di scambi fenomenali, alzando nettamente il livello e dando spettacolo. Il set è iniziato con tre ace consecutivi di Alcaraz, ripreso nel secondo gioco da Rublev, protagonista di un'ottima accelerazione di dritto. La difesa spaziale dell’iberico ha successivamente spazientito il russo, il quale si è visto negare dei punti che sembravano già fatti.

Quest'ultimo, però, non si è fatto intimorire dall'ottima forma mostrata dall'avversario, tenendo in parità l'incontro e concedendo zero break. Il murciano e il moscovita, in questo secondo set, hanno anche dato dimostrazione delle loro grandi doti in battuta, mettendo a segno tanti ace e prime di servizio. 

Arrivati sul 5-5, lo spagnolo si è portato avanti forzando l'errore di Rublev, il quale ha spedito in corridoio il dritto inside out. Quest'ultimo si è però rifatto immediatamente, allungando il match al tie-break dopo una risposta in rovescio imprecisa dell'avversario. 

Nel frangente decisivo del match il moscovita ha giocato in maniera perfetta, recuperando il mini-break di Alcaraz ma cadendo successivamente ai grandi colpi dello spagnolo. Dopo una difesa fenomenale in scivolata, con la quale è stato capace di disinnescare un dritto perfetto dell’avversario, il numero 3 del mondo ha portato la gara dalla sua parte con un passante di rovescio. L'iberico, poi, ha concluso l'incontro con un servizio e dritto potente, eliminando un ottimo Rublev dal torneo.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchFlashscore

Alcaraz: "Oggi meglio, ma non sono ancora al top"

"È stata una partita abbastanza buona, ho cercato di sentirmi alla grande in campo, di dominare la partita il più possibile e penso di aver fatto un buon lavoro oggi. Nella partita contro Ruud non mi sentivo bene, ma indipendentemente da come stavo avrei dovuto giocare meglio perché oggi mi sono sentito quasi lo stesso, probabilmente un po' meglio, ma non troppo". A dirlo, dopo la vittoria su Andrey Rublev alle Atp Finals, è lo spagnolo Carlos Alcaraz, non ancora tornato in piena forma fisicamente ma in grado di portare a casa una vittoria importante.

"Oggi sono sceso in campo pensando di dover giocare meglio - ha spiegato-, dimenticare che non stavo bene e focalizzarmi sul giocare un buon tennis. Avevo molte opzioni in mente se non riuscivo a sentirmi bene e sono davvero felice che tutto abbia funzionato". A proposito del cerotto sul naso che ha usato ha affermato: "Mi ha aiutato. Non so se lo indosserò più spesso, ma è abbastanza probabile che lo userò nella prossima partita e di sicuro lo indosserò in allenamento domani. Come ho detto - ha concluso-, ho cercato di dimenticare che non mi sento bene e di mostrare un ottimo tennis".