Coppa Davis: Berrettini batte Blockx in rimonta, Italia-Belgio 1-0
Dopo aver superato il Brasile, l'Italia si porta 1-0 sul Belgio nella seconda giornata dei gironi finali di Coppa Davis grazie a Matteo Berrettini che supera Alexander Blocks con il punteggio di 3-6 6-2 7-5 sul cemento indoor dell’Unipol Arena di Casalecchio di Reno.
Dopo Joao Fonseca il tennista romano deve vedersela con un altro giovane rampante come il 19enne belga che dimostra di non avere timori reverenziali e nel primo set sorprende l'azzurro strappando il break nel quarto gioco per poi tenere il vantaggio fino alla fine chiudendo il primo set 6-3.
Parte con un altro piglio nel secondo parziale Berrettini, e stavolta è lui ad approfittare nel quarto gioco di qualche giro a vuoto del belga, e strappare il break ai vantaggio nella seconda occasione, per poi ripetersi nell'ottavo gioco con Blockx che perde il servizio a zero.
Nel terzo e decisivo set Berrettini deve salvare una palla break in avvio, poi si vede annullare il possibile vantaggio da Blockx nel quarto gioco. Il giovane belga tiene bene il campo e non dà spiragli per il break decisivo fino al 6-5, quando il tennista romano si porta in vantaggio 15-40 e Blockx è costretto a capitolare al secondo match point. Ora la palla passa a Cobolli.
Ricordiamo che l'Italia per essere certa i passare con un turno d'anticipo dovrà imporsi con il punteggio di 3-0. Nel secondo incontro Flavio Cobolli, che ha preso il posto dell'infortunato Matteo Arnaldi, se la vedrà con Zizou Bergs.
Berrettini: "Ho gettato il cuore oltre l'ostacolo"
"Non sapevo cosa aspettarmi. Non sono entrato con la stessa energia dell'altro giorno, ma ho cercato di gettare il cuore oltre l'ostacolo. Oggi non ho giocato la mia miglior partita, ma in Davis conta portare a casa il risultato e sono orgoglioso": così ai microfoni di Sky, Matteo Berrettini commenta il successo contro il belga Alexander Blockx, classe 2005, numero 253 del mondo.
"Posso giocare e sentirmi meglio, ma l'obiettivo era la vittoria - ha aggiunto - Senza l'energia del pubblico e dei miei compagni probabilmente avrei perso la partita, meritano tutto l'amore. La Davis è speciale".