Tamberi: "Sto molto meglio, firmerei per oro alle Olimpiadi e poi ritiro"
"Sto molto meglio fortunatamente sono stati giorni un po' complicati però fortunatamente l'ecografia di ieri ci ha dato un esito positivo e mi hanno detto che posso ripartire al 100% quindi va bene così". Il campione olimpico e mondiale di salto in alto Gianmarco Tamberi sorride dopo il problema fasciale al bicipite femorale sinistro a causa del quale ha saltato due gare.
Ora il problema è superato ma venerdì prossimo non salterà ad Ancona, come si era ipotizzato in precedenza, per motivi precauzionali. "Ho sempre lavorato tantissimo su me stesso, - ha spiegato l'atleta anconetano a margine della firma dell'accordo che lo lega alla Regione Marche come testimonial di promozione -, ho cercato di dare il 100% di quello che posso a ogni singolo allenamento e penso di non aver mai preparato così bene una gara in tutta la mia vita per quanto l'ho fatto molto bene in passato".
"Ci ho messo tutto me stesso ma pensando che sarà al mia ultima Olimpiade mi ha spinto a fare qualcosa in più sotto qualsiasi punto di vista: - ha detto ancora il campione - dalla fisioterapia alla visualizzazione, dagli allenamenti alla vita fuori dallo sport: ho cercato di aggiungere un 10% per migliorare tutto quello che potevo quindi il tempo dirà se ne è valsa la pena".
Poi, una chiosa enfatica e molto eloquente: "Se firmerei per oro e ritiro la sera del 10 agosto? Decisamente sì, è l'ultima grande sfida che ho in testa". Il portabandiera della nazionale italiana a Parigi sogna infatti di aggiudicarsi due ori olimpici in una disciplina in cui, in campo maschile, mai nessuno ci è mai riuscito.