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Sinner sicuro di aprire il 2025 da numero 1, tra le donne Paolini si conferma sesta

ANSA
Aggiornato
Jannik Sinner
Jannik SinnerHECTOR RETAMAL/AFP
L'azzurro al comando davanti ad Alcaraz, 14 italiani in top 200, balzi in classifica per i cechi Machac e Mensik.

Con la certezza di chiudere l'anno da numero 1, Jannik Sinner continua a dominare la classifica mondiale. Dopo l'ennesimo successo stagionale, con la vittoria del Masters di Shanghai dove ha battuto in finale Novak Djokovic, il tennista azzurro resta saldo in testa davanti allo spagnolo Carlos Alcaraz e al tedesco Alexander Zverev nel ranking pubblicato dall'ATP.

Terzo uomo nell'era Open a conquistare i suoi primi due trofei nei major in singolare nello stesso anno, l'azzurro inizierà la sua 18ma settimana da numero 1 del mondo.

Movimenti in top 10

Djokovic, resta ai piedi del podio, quartro davanti al russo Daniil Medvedev. L'americano Taylor Fritz, eliminato in semifinale a Shanghai proprio dal serbo ex n.1 ha guadagnato però una posizione, salendo al sesto posto ai danni del russo Andrey Rublev. Casper Ruud, ottavo, e Alex de Minaur nono, sono risaliti rispettivamente di una e due posizioni.

Balzi in classifica

Il ceco Tomas Machac, semifinalista a Shanghai battuto da Sinner, ha raggiunto il miglior ranking della sua carriera scalando otto posizioni. E tra le nuove generazioni, l'altro ceco Jakub Mensik, 19 anni, sale al 51esimo posto (+14). Altro giovane in ascesa è il cinese Juncheng Shang che guadagna due posizioni e entra per la prima volta nella top 50.

14 azzurri nei primi 200

E sono 14 questa settimana gli azzurri tra i migliori 200 al mondo: stabile Lorenzo Musetti (18), Flavio Cobolli (30) e Matteo Arnaldi (36): scala due posti Matteo Berrettini (42).

La top 5

1. Jannik Sinner (Ita) 11920 punti

2. Carlos Alcaraz (Spa) 7120

3. Alexander Zverev (Ger) 6795

4. Novak Djokovic (Ser) 6210

5. Daniil Medvedev (Rus) 5530

Tra le donne Paolini sempre sesta

Quattro azzurre tra le prime cento tenniste al mondo, con Jasmine Paolini che si conferma la leader tra le italiane. Dopo la conclusione dell'ultimo WTA 1000 stagionale, quello di Wuhan, la classifica al femminile vede Paolini stabile al sesto posto, nonostante l'eliminazione ai quarti sul cemento cinese.

L'azzurra è l'unica giocatrice presente sia nella top ten del singolare che in quella del doppio. Alle sue spalle fa quattro passi avanti Elisabetta Cocciaretto, numero 50, mentre risale sette gradini Lucia Bronzetti, ora numero 78. Due posizioni in meno per Sara Errani: la veterana azzurra, ritornata quest'anno per l'ennesima volta in top cento (e in top ten di doppio), è ora numero 90.

Perde altre ventuno posizioni Martina Trevisan. Due le variazioni nella top ten del ranking. In testa c'è sempre Iga Swiatek: la 23enne polacca, a causa della scelta di saltare per intero tutti i tornei asiatici, vede ridursi ad appena 69 punti il vantaggio sulla trionfatrice di Wuhan, la bielorussa Aryna Sabalenka, mentre sul terzo gradino del podio - staccata però di ben 3.743 punti dalla 26enne di Minsk - torna la statunitense Coco Gauff che, grazie alla semifinale nel "1000" cinese, scavalca la connazionale Jessica Pegula, ora quarta.