Dopo la sconfitta in Coppa Italia contro la Roma, il Genoa di Gilardino si rituffa in campionato e per l’occasione contro il Venezia schiera tutti i titolari, compreso Mimmo Criscito al suo ennesimo esordio sulla fascia sinistra. I ritmi lenti non favoriscono i grifoni che faticano a creare gioco, facendosi vedere solo con un tiro al volo di Gumundsson deviato da Tessman.
È invece il Venezia a rendersi pericoloso con Cernigoj prima con un tiro a lato da facile posizione poi con un forte sinistro che Martinez riesce a deviare sulla traversa.
Nella ripresa Gilardino inserisce Sabelli e Vogliacco, ma le occasioni continuano a latitare. Al 65’ i padroni di casa vanno in gol con Aramu, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Gilardino nel finale si gioca anche la carta Massimo Coda, e proprio il nuovo entrato prima tira troppo centrale su lancioa di Frendsrup, poi a 5’ dalla fine insacca il pallone toccato di testa da Yalcin.
Con questa vittoria i grifoni salgono al secondo posto in classifica raggiungendo la Reggina a quota 36.