Ennesima delusione per la Lazio, che spreca un'occasionissima per tornare sotto all'Inter, attualmente al quarto posto, dopo essersi fatta riprendere in casa dall'Empoli. Il doppio vantaggio dei biancocelesti, firmato da Felipe Anderson e Mattia Zaccagni, è stato reso vano dalla rimonta di cuore dei toscani.
La sua ex squadra procura così un enorme dispiacere a Maurizio Sarri, il quale dopo due sconfitte di seguito vede dissipare un doppio vantaggio costruito nei primi 55 minuti. La squadra capitolina avrebbe potuto ulteriormente legittimare il vantaggio se il tiro di Sergej Milinkovic-Savic non avesse sbattuto sul palo, ma la fortuna era da parte dei toscani, che poi accorciavano le distanze nel finale con Francesco Caputo e trovavano l'inaspettato gol del pari nei minuti di recupero con un tiro da fuori di Razvan Marin, che approfittava di un rinvio sballato di Felipe Anderson, che dopo aver messo lo zampino in entrambi i gol dei laziali sentiva la beffa più di ogni altro.
Si conferma dunque un pessimo inizio di campionato per la squadra di Sarri, che corre adesso il rischio di venire superata dalla Roma e persino agganciata dall'Atalanta.
Nell'altro incontro, invece, Spezia e Lecce non riescono in nessun momento a sbloccare l'impasse e finiscono con uno 0-0 che non accontenta nessuna delle due rivali. A recriminare di più, però, sono ovviamente i liguri, che sono ancora quart'ultimi in classifica e tra le squadre con più possibilità di venire risucchiata dal vortice della zona retrocessione.