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Serie A, Inter-Napoli, Inzaghi: "È una partita importantissima. Credo nello Scudetto"

Serie A, Inter-Napoli, Inzaghi: "È una partita importantissima. Credo nello Scudetto"
Serie A, Inter-Napoli, Inzaghi: "È una partita importantissima. Credo nello Scudetto"AFP
Il tecnico dell'Inter festeggia il ritorno dei quattro attaccanti e punta alla vittoria

Giocare in casa uno scontro diretto dopo la lunga pausa è un'opportunità importante per l'Inter, che aspetta il Napoli sapendo di affrontare la capolista. Simone Inzaghi, intervenuto in conferenza stampa, ha sottolineato quanto sia cruciale questo scontro: "È una partita importantissima, dove la tensione sarà dalla nostra parte. Però io non la chiamerei tensione, ma il bello del calcio è disputare queste partite".

Di certo c'è che l'allenatore nerazzurro è contento di poter finalmente disporre dei suoi quattro attaccanti, per la prima volta a totale disposizione: "Posso dire che finalmente, dopo tanto tempo, ho quattro attaccanti disponibili. Nel 2022 non è mai successo. Chiaramente Lautaro è arrivato da quattro giorni, si è allenato bene, Correa negli ultimi giorni l'ho visto meglio. Dzeko e Lukaku hanno avuto più possibilità di allenarsi con la squadra".

Con praticamente nessun dubbio riguardo i calciatori titolari, Inzaghi ha fatto capire che questo primo scontro di anno dopo la pausa riveste un'importanza cruciale principalmente per tenere viva la fiamma della speranza di poter vincere il campionato. "Se credo ancora nello Scudetto? Sì, mancano 23 partite alla fine e ci sono tanti punti in palio. L'Inter, come tutte quelle che inseguono, vuole accorciare il terreno, contro un avversario che è la miglior squadra in Europa in questo momento" ha affermato l'allenatore nerazzurro, che ha poi concluso: "Bisogna fare i complimenti al Napoli e al suo tecnico, ma chi è dietro ha la speranza di accorciare. Questo però passa dal campo: noi siamo un gruppo unito, con dei tifosi straordinari, che vuole vincere tutte le partite, senza pensare ad assenze, infortuni e squalifiche".