Continua la marcia del Napoli, che passeggia in casa della Salernitana e riscatta subito la cocente eliminazione dalla Coppa Italia rimediata con la Cremonese. La 16esima vittoria in questo campionato conferma l'andamento strepitoso degli azzurri, i quali chiudono il girone d'andata a 50 punti, una cifra che manifesta l'ottimo rendimento della truppa di Luciano Spalletti.
Il tecnico toscano, molto adirato per l'uscita anzitempo dalla coppa, ha fatto giocare la stessa squadra fino al minuto 85, quando sono arrivati i primi cambi. Un segnale per tutti a non abbassare la guardia ma anche la voglia di far tenere tutti sulle spine. Lo 0-2 finale dell'Arechi è arrivato praticamente tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo sotto forma di due accelerazioni. La prima vedeva il capitano Giovanni Di Lorenzo concludere sotto la traversa dopo una splendida combinazione tra Mario Rui e Anguissa. La seconda veniva culminata da un tap-in del solito Victor Osimhen, che faceva 13 in campionato, segnando per la terza partita di seguito.
Prima dell'acuto del raddoppio il nigeriano aveva avuto un paio di buone occasioni, e si era anche visto annullare un gran gol di sinistro per un fuorigioco millimetrico.
Nel finale i partenopei correvano l'unico rischio per eccessiva fiducia: su una combinazione approssimativa tra Di Lorenzo e Lobotka Piatek si trovava sul destro la palla dell'1-2. Una palla sfiorata da un monumentale intervento di Alex Meret, che la spostava quanto bastava per mandarla sul palo e chiudere lì i giochi.
Il derby campano nella piovosissima notte di Salerno è tutto azzurro, mentre per i granata si complica tutto, specialmente dopo la vittoria del Verona sul Lecce.