Sarri pensa solo alla sfida con il Milan: "La Juve a -15? Noi non ci pensiamo"
"Penalizzazione della Juve? La materia a cui andavo peggio a scuola era diritto, quindi non so che dire... È una situazione in completa evoluzione, non ci dobbiamo pensare. Non ho sentito nessun commento dei miei giocatori sul fatto che la Juve sia dietro in classifica, per noi è ininfluente". Queste le parole di Maurizio Sarri, nella conferenza stampa, alla vigilia della sfida con il Milan.
Testa al campo, dunque. Dopo le due vittorie consecutive tra Sassuolo in campionato e Bologna in Coppa Italia, a Formello puntano a fare punti per riscattare l'avvio mediocre di 2023 e soprattutto rimanere in corsa per il sogno Champions League. "Affrontiamo i campioni d'Italia, hanno individualità di livello e sono reduci dalla sconfitta nel derby di Supercoppa: avranno quindi ancor più rabbia - ha spiegato Sarri -. Dovremo giocare con la consapevolezza che il calendario ci mette davanti a una grande opportunità".
Data l'assenza di Ciro Immobile (32), infortunatosi contro il Sassuolo, il peso dell'attacco verrà sostenuto di nuovo da Felipe Anderson. "Lui deve crescere nell'attacco dell'area di rigore ma gli manca poco per essere completo, sta trovando anche continuità di rendimento. Felipe è un giocatore forte, che può far bene in qualsiasi ruolo" ha spiegato il tecnico.
Sarri si è concesso poi una battuta su Milinkovic ("è reduce da due partite meno spettacolari ma più funzionali per la squadra"), e una su Luis Alberto ("sta bene, a meno che oggi non lo veda stanco in allenamento proseguiremo sullo stesso percorso"), e non ha dato peso ai rivali in Serie A, "anche se ieri ho visto affrontarsi due grandi team", riferendosi a Juventus e Atalanta.
Il tecnico dei biancocelesti non ha abboccato alla domanda sulla penalizzazione della Juventus, sua ex squadra. "La materia a cui andavo peggio a scuola era diritto, quindi non so che dire... È una situazione in completa evoluzione, non ci dobbiamo pensare. Non ho sentito nessun commento dei miei giocatori sul fatto che la Juve sia dietro in classifica, per noi è ininfluente" ha detto ai giornalisti.
Sarri spera di recuperare Immobile "nel più breve tempo possibile, nelle prossime 48 ore si sottoporrà ai controlli, lui ha buone sensazioni e speriamo che vengano confermate". Una battuta anche sull'ex capitano del Milan, ora perno della difesa della Lazio, Alessio Romagnoli, alla prima da avversario contro i rossoneri: "Alessio è un giocatore di altissimo livello, è adatto al nostro modo di muoverci in fase di non possesso, guida la linea con attenzione e applicazione". Nella scorsa stagione il Milan ha sconfitto la Lazio in tutti e tre i confronti diretti, motivo in più per provare a vendicarsi domani sera. "Speriamo di essere cresciuti molto, un anno fa hanno dimostrato di essere più forti, anche se nell'ultimo confronto abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari" ha concluso Sarri.