Peccato, Jannik. L'altoatesino, numero uno al mondo lunedì prossimo, manca al quinto set la qualificazione alla finale del Roland Garros. Parte a razzo contro Carlos Alcaraz, si porta in vantaggio 1-0, poi 2-1, ma lo spagnolo resiste e al quinto ingrana la marcia  chiudendo 2-6 6-3 3-6 6-4 6-4. Conquista così la sua prima finale al Roland Garros dove affronterà il vincitore dell'incontro tra Alexander Zverev e Casper Ruud. 

Sul Philippe-Chartriere il primo a servire è Alcaraz, ma Sinner parte fortissimo, e con un break già nel primo gioco grazie a due passanti e un dritto in rete di Alcaraz si porta in vantaggio 1-0. L'altoatesino strappa ancora il servizio allo spagnolo nel terzo gioco approfittando di un altro gratuito dell'avversario, conferma il vantaggio e si porta 4-0. Il tennista di Murcia a quel punto si scuote, sfutta un dritto sbagliato per procurarsi una palla break e sul seguente errore riduce lo svantaggio 4-2. I suoi sforzi vengono però ancora una volta vanificati da Sinner, che strappa un altro break nel sesto gioco e poi chiude il set ai vantaggi dopo un colpo sulla rete di Alcaraz: 6-2.

Le cose per l'altoatesino sembrano mettersi bene anche nel secondo set, con un break in apertura e un Alcaraz piuttosto nervoso. Sul 2-1 però Sinner palesa evidenti problemi alla battuta, con le percentuali che scendono vertiginosamente rispetto al primo set. Lo spagnolo ne approfitta con qualche buona risposta sulla seconda e si porta 2-2. Con le prime di Sinner che calano al 56% l'incontro si riapre: Alcaraz strappa ancora la battuta nel sesto gioco, si porta 4-2 e chiude infine il secondo set 6-3 dopo un lungo di Sinner in risposta.

L'inerzia della partita adesso è dalla parte dello spagnolo che, ai vantaggi del secondo gioco, sulla volée di Sinner piazza uno splendido passante di rovescio e si porta 2-1. Il tennista di San Candido però a quel punto reagisce, costringe Alcaraz a due errori e con una sventagliata di dritto trova il break che vale il 2-2.

È però un Sinner diverso, che accusa anche crampi a un dito e spinge meno. Lo spagnolo ne approfitta per procurarsi due palle break sul 15-40 ma l'altoatesino stringe i denti, con una smorzata e una prima le annulla e riesce a chiudere il gioco dopo aver salvato 4 palle break. Nel game successivo, dopo un trattamento per i crampi, Sinner esce alla grande, si porta in vantaggio sul servizio dello spagnolo e alla terza palla break con un rovescio strappa il gioco portandosi 4-2. Alcaraz non riesce più a minacciarlo e così l'altoatesino può chiudere il terzo set 6-3.

Sinner ha così la possibilità di concludere l'incontro nel quarto set, guadagnandosi la sua prima finale al Roland Garros. Alcaraz deve reagire per mantenere viva la speranza e allungare il match. Il parziale vive sulle ali dell'equilibrio, con i due tennisti sicuri al servizio senza concedere palle break. Sul 5-4 per Alcaraz, però, Sinner sbaglia uno smash a rimbalzo sanguinoso che vale il 30-30 da 30-0, poi con un'accelerazione di rovescio in lungo linea Alcaraz lo costringe all'errore procurandosi un set point che non sbaglia: 6-4. Si va al quinto. 

Sinner cala, Alcaraz sale di livello. L'azzurro sull'1-0 per lo spagnolo deve fronteggiare un'altra palla break, ma l'annulla con una bella smorzata. Alcaraz però non molla, se ne procura un'altra con un rovescio strettissimo, poi chiude il gioco con un dritto a campo aperto: 2-0 per lo spagnolo, che poi conferma il vantaggio. Sinner ha un moto d'orgoglio, accorcia le distanze sul suo servizio, poi guadagna i vantaggi nel quarto gioco, ma non basta. L'altoatesino ci riprova al sesto, 40-40, ma con due prime lo spagnolo mantiene il vantaggio: 5-2. Si è sforata da pochi minuti la quarta ora di gioco quando Alcaraz serve per il match sul 5-3. Con una prima sul 30-30 si procura la palla per chiudere l'incontro, ma Sinner lascia andare i colpi e con un gran dritto l'annulla. Con il servizio lo spagnolo se ne procura altre due consecutive, sulla seconda costringe all'errore l'altoatesino e chiude il match.