Nella giornata della presentazione del nuovo tecnico, Luis Enrique, in casa Paris Saint-Germain tiene banco il caso Kylian Mbappé (24) e nello specifico le dichiarazioni del numero uno dei parigini, Nasser Al-Khelaifi.
"Kylian Mbappé deve prendere una decisione entro una o massimo due settimane. Non più di questo" ha dichiarato il dirigente qatariota a Le Parisien. "Se non vuole firmare il nuovo contratto, le porte sono aperte!"
E ancora: "Nessuno è più grande del club, nessun giocatore e nemmeno io. E' tutto molto chiaro".
Il Presidente del club francese ha dato una scossa importante a tutto l'ambiente, vista l'incertezza riguardante il futuro del campione francese, il cui contratto scade nel 2024.
Come ribadito da Al-Khelaifi, l'intenzione è quella di non arrivare alla scadenza senza aver preso una decisione: "Noi non vogliamo che ci lasci a parametro zero nel 2024. La nostra posizione è chiara. Se Kylian vuole rimanere, anche noi saremo contenti. Ma ha bisogno di firmare un nuovo contratto. Non vogliamo lasciare andare via gratis il miglior giocatore del mondo, è impossibile”.
Al-Khelaifi ha fatto anche trasparire un po' di delusione sull'andamento delle trattative: "Noi avevamo un accordo con Mbappe, di tipo verbale. Questo è il motivo per cui sono sorpreso."