Pioli lapidario: "Ora dobbiamo solo stare zitti e lavorare. Zaniolo un'opportunità"
A metterci la faccia sono stati Stefano Pioli e Paolo Maldini, che ai microfoni di DAZN hanno commentato la pesantissima sconfitta del Milan contro la Lazio e il difficile momento rossonero.
Il tecnico è apparso molto deluso: "Dobbiamo stare zitti e tornare velocemente a Milanello a lavorare. Non stiamo mettendo in campo prestazioni in linea con le nostre possibilità. In due settimane non siamo riusciti a portare a casa né risultati né prestazioni positive".
Pioli ha poi commentato il momento della squadra: "In questo momento tante cose non funzionano, c'è l'aspetto mentale, c'è anche l'aspetto tattico, perché non si possono subire i primi due gol. Dobbiamo leggere diversamente certe situazioni. Contro la Lazio abbiamo creato alcune occasioni, il problema lo abbiamo avuto soprattutto quando non avevamo la palla: poche coperture, poche lucidità". Infine una domanda al tecnico anche su Nicolò Zaniolo (23), obiettivo non troppo nascosto della dirigenza rossonera: "Zaniolo può servire? Non lo so, parliamo della partita. Vediamo nei prossimi giorni".
A fargli eco anche le parole di Paolo Maldini, che ha analizzato il momento della squadra: "Facciamo fatica a muoverci insieme, non va a segno la prima pressione e andiamo in difficoltà. In campo non devi mai sentirti solo, devi sentire di avere le spalle coperte e questo sta mancando. Maignan? Spero di riaverlo a febbraio ma non so quando". E poi sull'uomo più chiacchierato del momento, Zaniolo: "Per quello che riguarda Zaniolo, ha già detto tutto Massara. Noi le opportunità le valutiamo, è inutile nascondere la realtà. Non ci scosteremo dalla nostra visione visione e dalle nostre possibilità“.