Parigi 2024, il programma di oggi: il Dream Team per l'oro e altre due finali di sport di squadra
Pallamano
Norvegia - Francia, finale femminile
15:00 Lille, Stadio Pierre Mauroy
Questa partita non si giocherà a Parigi, ma a Lille, nella cornice di un'arena di calcio, e anche in questo caso si prevede una folla di circa 27.000 persone. Sarà uno scontro tra due squadre che si sono incontrate nella finale dell'ultima Coppa del Mondo. La Francia vanta il titolo di campione del mondo e difende l'oro di Tokyo. Ma nella semifinale del torneo olimpico si è trovata in difficoltà.
La squadra di pallamano di casa è stata in svantaggio quasi tutta la partita contro la Svezia e solo sul 17-21 Tamara Horacek ha preso in mano la partita. Ha cancellato il deficit con quattro gol alla fine e ha segnato l'ultimo a 15 secondi dalla fine della partita, che è andata ai tempi supplementari al 25-25.
Sebbene le norvegesi abbiano perso il derby nordico con la Svezia proprio all'inizio del torneo, sono arrivate in finale in modo perfetto e, a parte la prima partita, sono state sotto solo per nove minuti in tutto il torneo. I nordici hanno la miglior difesa del torneo, con una media di soli 20,85 gol a partita. La Francia, invece, ha il miglior attacco, segnando una media di oltre 30 gol (30,14).
Calcio
Brasile - USA, finale femminile
17:00 Parigi, Parco dei Principi
È la terza volta che Stati Uniti e Brasile si affrontano nella finale olimpica di calcio femminile. Ad Atene 2004 e a Pechino 2008 le americane hanno vinto l'oro e anche il bilancio complessivo è nettamente a favore della squadra statunitense, che ha vinto 32 dei 40 incontri disputati. Il Brasile ha vinto solo tre volte.
Anche il percorso verso la finale suggerisce chi è il favorito. Gli Stati Uniti hanno superato la fase a gironi senza perdere un punto e hanno subito solo due gol in cinque partite. I brasiliani, invece, hanno superato il turno arrivando al terzo posto, con un record negativo di 2-4. Ma poi sono riusciti a eliminare la squadra di casa e infine a battere i campioni del mondo della Spagna per 4-2 in una partita molto interessante!
Finora il Brasile ha ottenuto due medaglie d'argento alle Olimpiadi, ma gli eventi dell'ultima settimana suggeriscono che la squadra è determinata a vincere l'oro al terzo tentativo. Gabi Portillo, che ha segnato un gol per superare la Francia nei quarti di finale, è in ottima forma e ha aggiunto un gol e un assist in semifinale.
Pallacanestro
USA - Francia, finale maschile
21:30 Parigi, Sala Bercy
Sicuramente una finale da sogno per il paese ospitante e una rivincita dello scontro per la medaglia d'oro di Tokyo. In quell'occasione, gli americani si aggiudicarono l'oro dopo una vittoria per 87-82. È stato il loro quarto titolo olimpico di fila e a Parigi cercano il quinto.
LeBron James ha accettato l'offerta di giocare per gli Stati Uniti mentre la sua carriera volge al termine. Ha partecipato per l'ultima volta alle Olimpiadi di Londra 2012 e sta giocando per la sua terza vittoria olimpica. Tuttavia, gli americani devono la loro avanzata nella lotta per la medaglia d'oro soprattutto al capitano Steph Curry, che è stato in grado di ribaltare le sorti della sua squadra con i suoi tiri da tre punti nelle fasi finali della semifinale contro la Serbia (95-91). Gli americani erano sotto di 17 punti.
Ora arriva la prossima sfida: la Francia, paese ospitante, che ha messo al tappeto i campioni del mondo in carica della Germania (73-69) e che sarà spinta da un folto pubblico di casa. Anche se i francesi sono stati un po' imperfetti all'inizio del torneo olimpico, la squadra è migliorata nel tempo e non ha concesso alcuna esitazione nella fase a eliminazione diretta. Il primo duro test nei quarti di finale contro il Canada (82-73) è stato guidato dai giocatori che giocano nei campionati europei.
Guerschon Yabusele del Real Madrid e Isaia Cordinier della Virtus Bologna erano fuori dalla formazione titolare all'inizio del torneo, ma l'allenatore Vincent Collet si è affidato sempre più a loro negli ultimi incontri. Ma naturalmente l'eroe per i tifosi è anche il long snapper e numero uno del draft Victor Wembanyama, che a 20 anni vivrà già uno dei momenti più memorabili della sua carriera.