Uno scontro per la salvezza, che riportava anche ad antiche contese passate alla storia per la creatività dei tifosi. Quello tra Verona e Salernitana, nel quale si sono imposti i veneti, si è rivelato un trampolino importante per i gialloblu. Gli uomini allenati dal rampante Marco Zaffaroni stanno vivendo un interessante inizio d'anno e con questo trionfo ottengono il quinto risultato utile consecutivo. A riprova di uno stato di forma importante ma non solo. Il Verona sembra essere maturato moltissimo e in uno scontro che valeva il doppio ha usato la concentrazione per avere la meglio.
Decisivo il gol di Cyril Ngonge, che alla mezz'ora di gioco sfruttava un assist al bacio di Lazovic, confermando così di essere in un momento piuttosto dolce. Il centrocampista belga, infatti, segnava così la sua seconda rete di seguito dopo quella messa a segno lo scorso weekend contro la Lazio. E il suo impatto immediatamente determinante è senza dubbio una delle cause per le quali il Verona è in questo momento una delle squadre più in forma tra quelle delle retrovie
I campani possono solo recriminare per un'occasionissima divorata da Krzysztof Piatek nel finale, con il polacco che viene fermato da uno strepitoso Montipò. Ma è troppo poco quanto dimostrato in campo dagli uomini di Nicola, che adesso vedono proprio il Verona portarsi a quattro punti di distanza, con lo Spezia a tallonare con solo due lunghezze dietro.