Next Gen ATP Finals, i risultati della prima giornata: bene Musetti, sfortunato Arnaldi
Lehecka - Passaro 4-1 4-3 4-1
Prima sconfitta azzurra ai Next Gen dove Francesco Passaro (21 ), n. 119 del ranking ATP è stato battuto da Jiri Lehecka (21 ), n.74 del mondo con il punteggio di 4-1 4-3 4-1. Troppo veloce la superficie per il tennista italiano che non è riuscito mai a trovare la misura. Decisivi i vincenti, 20 a 10 per il tennista ceco.
Musetti - Tseng 4-2 4-2 4-2
Inizia bene il suo Next Gen Lorenzo Musetti (20), n. 23 del ranking ATP, che non ha avuto problemi contro il taiwanese Chun-Hsin Tseng (21), n. 90, sconfitto in tre set 4-2 4-2 4-2. Un match condotto in totale controllo sin dall’inizio per la speranza azzurra ormai diventata certezza. Oltre alla maggior classe dell’italiano e al suo rovescio leggiadro, sul match sono pesati i punti con la prima di servizio, 89% e 4 a 0 gli ace in favore di Musetti, che ha totalizzato anche più vincenti (18 a 13) e meno errori non forzati (12 a 19).
Arnaldi - Nakashima 4-2 3-4 3-4 4-3 2-4
Ottimo anche se sfortunato l’esordio di Matteo Arnaldi (21) n. 134 ATP, opposto al più quotato n. 54 americano Brandon Nakashima (21) al Next Gen. Nel primo set, Matteo trova il break nel terzo gioco e conclude 4-2. Nei successivi due, Nakashima difende il servizio con i denti e porta a casa i due tie-break con il punteggio di 9-7 e 7-4. Sotto 2-1 Matteo non dispera e riesce a strappare la vittoria al tie-break nel quarto, ma nel quinto sembra non averne più, comincia a fare troppi errori non forzati e cede stremato 4-2. Grande la delusione per lui che era entrato come ripescato dopo il forfeit di Holger Rune, ma che in questo match ha dimostrato di poter competere con i più forti.
Draper - Stricker 3-4 3-4 3-4
Nel match serale che ha chiuso la prima giornata, incontro equilibrato tra i due bombardieri Jack Draper (21) e Dominic Stricker (20). Contro il più quotato avversario, n. 41 del ranking ATP, lo svizzero che attualmente occupa la 111a posizione si difende bene grazie ai suoi colpi potenti e porta a casa la partita con tre tie-break. Stricker era considerato una mina vagante in questo torneo, e contro Draper ha dimostrato di esserlo veramente. A favorirlo, una superficie veloce e un gioco breve che lo mette al riparo da cali di concentrazione e passaggi a vuoto.