Dopo la tripla doppia con tanto di 28 punti (11 assist e 10 rimbalzi) rifilati ai New York Knicks al Madison Square Garden, LeBron James ha ridotto a 89 il proprio distacco dal record di Kareem Abbul-Jabbar che, salvo imprevisti, prima della fine del mese di febbraio verrà superato da King James.
Sebbene l'eredità che lascerà a questo sport andrà ben oltre i punti messi a referto (38.299 sinora), essersi avvicinato a (e, tra poco, superato) una quota che sembrava irraggiungibile, come si pensava che fossero i 38.387 di The Sky Hook, rende perfettamente l'idea di quello che è stato l'impatto dall'asso dei Los Angeles Lakers sulla storia dell'Nba.
Da un ex mvp a un altro. Anzi, ad altri due. E già, perché Giannis Antetokounmpo e Nikola Jokic si sono resi protagonisti della loro ennesima esibizione. Contro gli Hornets, il fuoriclasse greco di Milwaukee ha guidato i Bucks alla quinta vittoria consecutiva grazie ai suoi 34 punti e 18 rimbalzi.
Ancora una tripla doppia, invece, per il centro serbo dei Nuggets che ha steso i Pelicans con 26 punti, 15 assist e 18 rimbalzi provocando l'euforia dei propri tifosi alla Ball Arena di Denver: "MVP! MVP!".