È Magic Banchero. Grazie a una delle prestazioni più complete del suo primo anno tra i professionisti, l'ala-pivot italomaricano ha guidato a Orlando alla vittoria sui Philadelphia 76ers: 29 punti e 10 rimbalzi per lui, serviti a rendere vani i 30 (e 11 assist) di Joel Embiid per Phila.
"Siamo davvero un'ottima squadra - ha assicurato Banchero a fine gara - . Dobbiamo solo imparare a mettere in ogni partita quello che abbiamo messo oggi. Abbiamo le potenzialità di vincere partite come questa, ma anche la prossima e la successiva a prescindere da chi ci sia di fronte".
A Dallas, come spesso accade da qualche tempo a questa parte, a metterci un po' di magia ci ha pensato Luka Doncic. Per la quinta volta in carriera, la quarta quest'anno, l'asso sloveno dei Mavericks ha superato la fatidica soglia dei 50 punti. 53 per l'esattezza, grazie ai quali i texani hanno steso i Detroit Pistons.
Serata da protagonista anche per Stephen Curry, andato vicino alla tripla doppia (38p-12a-8r), nel trionfo dei Golden State Warriors a Oklahoma. Campioni in carica che, partita dopo partita, stanno ritrovando il Curry e il gioco dei tempi migliori. Gli aspiranti alla successione sono avvisati.
Sconfitta, invece, per i Lakers a Brooklyn. Senza LeBron James e Anthoy Davis, rimasti in panchina, ai Nets è bastato un Kyrie Irving in serata per regolare i californiani.