"Luka era pronto per la festa e anche io lo ero". Così Kyrie Irving ha commentato la prima grande partita del big two dei Mavericks che l'ex guardia dei Nets forma assieme a Luka Doncic. Per la prima volta nella storia della franchigia texana - la quinta negli ultmi 30 anni di Nba - due compagni di squadra raggiungono e, nel caso dello sloveno, superano i 40 punti nella stessa partita.
42 per Doncic e 40 per Irving, 82 in due: "Entrambi avuto una performance speciale. Sono solo grato del fatto che il lavoro che stiamo facendo si sia potuto vedere anche in campo". E così, i Sixers sono stati costretti a cedere il passo nonostante l'ottima serata anche del proprio big three Embiid-Maxey-Harden, autori rispettivamente di 35, 29 e 27 punti.
Nel frattempo, al Chase Center di San Francisco, ci ha pensato Jordan Poole a non far pesare l'assenza di Stephen Curry per i campioni in carica. La guardia dei Warriors ha, infatti, trascinato i proprio compagni alla rimonta sui Clippers grazie a uno straordinario parziale nel terzo quarto, chiuso 42-16.
22 dei 34 punti di Poole, supportato da Klay Thompson e Draymond Green, sono arrivati proprio dopo l'intervallo. A Washington, invece, ci hanno pensato Kyle Kuzma e Kristaps Porzingis a lanciare i Wizards verso la vittoria contro Toronto.
Intanto, i fari dei Denver Nuggets e dei New York Kncicks, Nikola Jokic e Jalen Brunson, hanno ricevuto il premio di miglior giocatore del mese di febbraio, rispettivamente a ovest e a est.