Luciano Spalletti (63) ha commentato la vittoria del Napoli contro l'Empoli ottenuta nel pomeriggio. Il tecnico di Certaldo ha sottolineato l'importanza delle alternative, quindi del turnover per affrontare tanti impegni ravvicinati con qualità: "Abbiamo giocato sabato alle 18 e oggi martedì alle 18.30. In due giorni non prepari bene la partita, devi cambiare 4-5 giocatori per avere la forza dei 90' e si vede che quando sono entrati gli altri hanno dato una sterzata al match. Stasera conferma che sommare la qualità di 22 giocatori fa più dell'addizione di 11 giocatori, non so più come dirvelo".
Spalletti guarda anche alla sosta che si avvicina e anche ai tanti che cominciano in tutta Italia a parlare di lunga volata scudetto azzurra: "Sui Mondiali si deve prendere atto la situazione che hai davanti e affrontarle, mettendoci mano per provare ad avere dei vantaggi. La sosta c'è per tutti, siamo tranquilli con fiducia su quello che abbiamo davanti".
Tra scaramanzia e realtà, l'allenatore dei Partenopei non si sbilancia sullo scudetto :"La corsa è ancora molto lunga in campionato, bisogna stare attenti a tante squadre, quelle indietro in classifica hanno la forza per riprendersi. Le insidie sono tantissime, bisogna stare sempre sul pezzo, dare importanza a tutto e sapere che i tre punti non contano in base al valore dell'avversario ma su dove vuoi arrivare, se i tuoi sogni sono di diventare un team top. Le parole dal resto d'Italia sul Napoli? Ricordo - prosegue Spalletti- che bisogna saper distinguere chi vuole metterti in alto aspettando il tonfo di quando cadi. Ma saremo pronti anche a questo, fa parte della mentalità di Napoli".