La Ferrari ha presentato ricorso contro la penalità di 5 secondi inflitta a Carlos Sainz (28) nel GP d'Australia, che ha fatto retrocedere lo spagnolo dal quarto al dodicesimo posto, fuori dalla zona punti.
Sainz "domenica era disperato", ha detto il boss della squadra italiana Frédéric Vasseur, "abbiamo presentato una richiesta di revisione della decisione. L'abbiamo inviata alla FIA". In gara la Ferrari aveva già perso Charles Leclerc per un incidente al primo giro.
Sainz è stato penalizzato per aver stretto l'Aston-Martin di Fernando Alonso e aver mandato in testacoda l'ex campione del mondo, arrivato terzo. La Ferrari è convinta che Sainz sia stato trattato più duramente di Pierre Gasly, non punito quando ha urtato il suo compagno di squadra all'Alpine Esteban Ocon a fine gara, causando il ritiro di entrambi.
"Speriamo di avere almeno una discussione aperta con loro (le autorità della FIA), è anche per il bene di questo sport, per evitare di avere questo tipo di decisione in cui hai tre incidenti nella stessa curva e non la stessa decisione (...) Abbiamo avuto l'impressione che l'incidente tra Gasly e Ocon sia stato trattato in modo leggermente diverso" ha concluso Vasseur.