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Formula 1, Michelin non tornerà: "La Fia vuole fare spettacolo con pneumatici che si distruggono"

Formula 1: Michelin non tornerà:  "La Fia vuole fare spettacolo con pneumatici che si distruggono"
Formula 1: Michelin non tornerà: "La Fia vuole fare spettacolo con pneumatici che si distruggono"Profimedia
Florent Menagaux, Ceo della casa francese è invece del parere opposto: "Le squadre dovrebbero comprendere le prestazioni delle gomme e sfruttare la potenzialità di comportarsi bene dal primo all'ultimo giro”.

La storica casa francese ha fatto sapere che non parteciperà al tender lanciato dalla Fia per diventare fornitore esclusivo di F1, F2 e F3 per tre anni a partire dal 2025. Michelin è infatti in disaccordo con la visione della Fia, trovando che, al di là delle dichiarazioni di facciata di ridurre al minimo il surriscaldamento e il degrado, la federazione punti all’opposto, e cioè avere “pneumatici che si distruggono”, come ha spiegato il Ceo Florent Menegaux in un’intervista a The Drive: "Abbiamo discusso con loro per molto tempo e non siamo d'accordo, dicono che per avere lo spettacolo bisogna avere pneumatici che si distruggono. Non sappiamo neanche come farlo, quindi non possiamo essere d'accordo”.  La casa francese dice di essere, anzi, del parere opposto: “Le squadre dovrebbero comprendere le prestazioni delle gomme e sfruttare la potenzialità di comportarsi bene dal primo all'ultimo giro”.

Michelin, in fondo, dice Menegaux, non ha bisogno della F1: “Innanzitutto, dobbiamo ricordarci perché Michelin è nelle corse. Il primo elemento non riguarda lo spettacolo. Non si tratta del marchio. Si tratta della tecnologia. Siamo nelle corse perché è il modo migliore per testare rapidamente una nuova tecnologia. Questa è la prima ragione - dice il Ceo della casa francese. “E naturalmente ci sono dei vantaggi collaterali, come lo spettacolo. Un vantaggio collaterale è la notorietà del marchio. Ma in termini di notorietà del marchio - continua Menegaux -,Michelin è uno dei marchi più conosciuti al mondo. Non abbiamo bisogno”.