Lo spagnolo Carlos Sainz (Audi) si appresta a vincere per la quarta volta la Dakar dopo che nella 17esima e penultima tappa il suo principale rivale, il francese Sebastien Loeb, è stato costretto a fermarsi per oltre un'ora a cusa della rottura di una sospensione della sua Hunter Prodrive.
Nei 420 chilometri di prova speciale tra Al-Ula e Yanbu, una delle frazioni più dure della corsa che si chiuderà domani sulle rive arabe del Mar Rosso, Sainz ha chiuso al secondo posto alle spalle del francese Guerlain Chicherit (Toyota), che ha ottenuto la sua seconda vittoria consecutiva.
Lo spagnolo ha circa un'ora e mezza di vantaggio sui più immediati inseguitori, il belga Guillaume De Maevius e Loeb, e a meno di imprevisti domani festeggerà la quarta vittoria dopo quelle conquistate nel 2010, 2018 e 2020.
Loeb nonostante il guasto, accaduto a meno di un terzo del pecorso odierno, non si è arreso e grazie all'aiuto del team cinese YunXiang, partner della Prodrive, è riuscito a riparare il danno e a ripartire dopo oltre un'ora di stop in pieno deserto.
Dakar Moto: Brabec sempre più primo
Il centauro del Botswana Ross Branch ha ottenuto la sua seconda vittoria alla Dakar 2024, vincendo l'undicesima e penultima tappa del raid tra Al-Ula e Yanbu, con 420 km di prova speciale su terreno cpmplicato.
L'africano è attualmente secondo assoluto nella classifica delle moto e rosicchia 32 secondi al leader, lo statunitense Ricky Brabec (Honda), che è giunto secondo al traguardo e ha ancora un vantaggio superiore ai 10 minuti.
Il francese Adrien Van Beveren (Honda) è arrivato terzo, stessa posizione che occupa nella classifica generale, che sembra ormai cristallizzata. Il cileno Ignacio Cornejo (Honda) ha avuto problemi tecnici durante la speciale e ha perso le speranze di salire sul podio. Domani i concorrenti rimarranno sulle rive del Mar Rosso per l'ultima tappa, 175 km attorno a Yanbu, e l'arrivo al traguardo finale.