La tragica scomparsa di Davide Rebellin avvenuta oggi, scuote il mondo dello sport, soprattutto il mondo del ciclismo. Prima Davide Cassani esprime il proprio cordoglio: "E' paradossale perdere la vita un mese dopo aver smesso di correre, sono veramente triste".
Anche Vincenzo Nibali ha pubblicato un post sui social network in onore dello scalatore scomparso: "Rimango tremendamente scioccato nell'apprendere questa triste notizia".
Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, ha voluto ricordare Davide Rebellin: "Il ciclismo veneto perde una delle sue figure storiche, un esempio di atleta e di uomo andato oltre la sua pur strepitosa carriera agonistica. Spero che il suo esempio di passione possa essere seguito dai ragazzi che, a vario livello, si cimentano con lo spert del pedale. Lo sport veneto per antonomasia. Il dramma di Davide -prosegue Zaia- lascia un segno profondo in tutti noi, in chi ama lo sport, in chi ha visto in lui il campione da sostenere sempre e comunque". Anche la premier Giorgia Meloni ha espresso il suo cordoglio sempre attraverso i social network.