I corsi e ricorsi storici servono per imparare ma anche per prendere fiducia. Ed è in questi che Olivier Giroud ha basato la sua immediata reazione al triplice fischio finale dopo il 2-1 della sua Francia con l'Inghilterra. Il centravanti, autore del gol del 2-1 finale, ha sentito qualcosa di simile alla semifinale dei Mondiali 2018 vinta per 1-0 contro il Belgio: "È qualcosa di straordinario, e mi ricorda la vittoria col Belgio per come abbiamo difeso e per la solida partita che abbiamo fatto".
Capace ancora una volta di togliere le castagne dal fuoco, Giroud si è sentito "fiero di questa squadra". A riprova del fatto che Didier Deschamps ha fatto bene a convocarlo in extremis e che l'ambiente dei campioni del mondo è sereno. A rimorchio sono arrivate le dichiarazioni del difensore Jules Koundé, che ha confessato: "In queste partite ci vuole anche un po' di fortuna, come è stato con il rigore sbagliato da Kane. È stata una vittoria sofferta, il che la rende ancora più bella. Ma tutta la squadra è unita e voleva fortemente andare in semifinale".
Un po' di fortuna ma anche un bel po' di sangue freddo. E anche la testa è stata fredda, come ribadito da Deschamps: "Abbiamo risposto presente ancora una volta. È stata una grande performance contro una squadra forte come l'Inghilterra, ed è con il cuore e con la pancia che abbiamo mantenuto il vantaggio. Adesso pensiamo al Marocco, che è tutto meno che una sorpresa e va preso sul serio".