Era stato lo stesso Roberto Mancini ad assicurare ieri di andare in difficoltà ogni volta che si trova di fronte al compito di individuare gli attaccanti da portare in nazionale. Problemi resi ancora più gravi dagli infortuni di "immobile e forse anche di Raspadori".
"Ci sono grossi punti interrogativi. Quasi tutti i nostri centravanti hanno giocato pochissimo negli ultimi mesi. Non ne abbiamo uno che parta titolare, a parte Gnonto, che ha giocato un po' di più nel Leeds United e può giocare anche davanti. Per il resto siamo messi male: Scamacca è infortunato, Belotti gioca poco. In difesa e a centrocampo ci sono soluzioni. È lì in attacco che abbiamo problemi, ma non perché non ci sia talento. Devono giocare e invece vengono schierati col contagocce...", lo sfogo del Mancio.
Ebbene, secondo rivelato da Tuttosport, il commissario tecnico azzurro avrebbe deciso di risolvere i propri problemi convocando l'attaccante del Tigre, Mateo Retegui, in vista in vista del doppio impegno di qualificazioni a Euro '24 contro l'Inghilterra e Malta.
Stando a quanto pubblicato dal quotidiano torinese "sia il Tigre che il calciatore sono già stati informati della decisione del ct da elementi dello staff azzurro". E così, la soluzione ai dolori offensivi della nazionale campione d'Europa in carica hanno il profilo del giovane attaccante argentino che il Boca Juniors ha ceduto in prestito al Tigre con il quale ha segnato sei reti in altrettanti incontri di Primera división.