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Lazio, buona la prima in ritiro: vittoria in amichevole sul Galatasaray

Luis Alberto
Luis AlbertoProfimedia
Dopo il vantaggio dei turchi con Yilmaz, rimonta biancoceleste con Anderson e Luis Alberto.

Un mese esatto: era il 13 novembre quando la Lazio giocò l'ultima partita in campionato prima dello stop per il Mondiale in Qatar, perdendo male (0-3) contro la Juventus a Torino. Il 13 dicembre, i biancocelesti sono tornati di nuovo in campo per una gara, seppure amichevole.

Ad Antalya, contro il Galatasaray, nel primo dei due test che la squadra di Sarri aveva in programma in Turchia (il secondo impegno è fissato per venerdì 16 contro l'Hatayspor), la Lazio ha ottenuto una vittoria convincente per 2-1, che ha permesso agli aquilotti di visionare lo stato di forma di muscoli e polmoni, in attesa che arrivi il 4 gennaio, quando Lecce-Lazio suggellerà il ritorno della Serie A. Contro il turchi, i due calciatori della Lazio reduci dal Mondiale, ossia Vecino e Milinkovic, hanno iniziato la sfida in panchina, insieme a un titolare come Zaccagni, sostituito all'ala sinistra da Pedro. Sebbene il primo tiro in porta sia stato biancoceleste, ai giallorossi di Istanbul sono bastati 4 minuti per andare in vantaggio: Mata ha pescato in verticale Baris Yilmaz (22) e quest'ultimo ha trafitto Provedel. Tempo sette minuti, e Luis Alberto (30), schierato titolare nonostante alcune voci di mercato lo vedano lontano dalla Capitale, ha chiuso con il velo un triangolo con Immobile in contropiede, favorendo l'1-1 di Felipe Anderson.

Alla ripresa Sarri ha cambiato il volto alla sua creatura con quattro cambi: Patric, Hysaj, Marcos Antonio e Zaccagni, subentrati a Romagnoli, Lazzari, Cataldi e Immobile. Una mossa azzeccata, visto che dopo appena 15 secondi di gioco Zaccagni ha servito Luis Alberto, perfetto nel piazzare il pallone dove Kokuc non poteva arrivare.

Per quanto non ci fosse nulla in palio, il clima era tutt'altro che amichevole e Van Aanholt e Zaccagni si sono scontrati venendo quasi alle mani. A un quarto d'ora dalla fine, si è rivista una vecchia conoscenza del calcio italiano, Dries Mertens (Mauro Icardi assente invece per infortunio). Il belga non è riuscito a pungere la Lazio, che in estate lo aveva corteggiato.