Si scrive Roma, si legge Paulo Dybala. L'argentino è stato un'altra volta fondamentale per la vittoria dei giallorossi, i quali trionfano per 2-0 in casa dello Spezia e si portano in questo momento al terzo posto, in coabitazione con l'Inter. Dopo aver deciso la sfida della settimana scorsa con la Fiorentina con un gol, l'argentino ha prima servito un assist a Stephan El Shaarawy per sbloccare il risultato e ha poi generato l'assolo di Tammy Abraham culminato con il gol del raddoppio.
Apparso sempre con molta fiducia nei suoi mezzi, Dybala ha orbitato come al solito tra il centrocampo e l'attacco, quasi come fosse una mezzala destra, in modo da poter aprire il suo delizioso mancino. Dopo un tentativo dal limite su una punizione finita sulla barriera, la Joya ha propiziato il vantaggio dei suoi servendo sul piatto d'argento El Shaarawy in contropiede, l'arma preferita di José Mourinho. Il tutto alla fine del primo tempo, momento ideale per spaccare il match.
Pochi minuti dopo la ripresa, l'argentino sfruttava un disimpegno errato di Salvatore Esposito per lanciare l'attaccante inglese, che dopo un tunnel al malcapitato Caldara freddava il portiere avversario con la consapevolezza di chi sta tornando a rendere al massimo.
Il resto era gestione da parte di una squadra non certo convintissima con la palla tra i piedi ma che sa ripartire molto bene. Affidarsi a Dybala è il primo comandamento impartito da Mourinho ai suoi uomini. E anche stavolta ha portato a frutti importanti. Adesso l'obiettivo Champions League non sembra più una chimera.