Ancora una volta Paolo Banchero (19) è il protagonista della notte Nba, nel bene e nel male.
Il cestista azzurro, dopo avere chiuso il primo quarto di gioco della sfida contro Golden State senza punti e un solo tiro tentato, è salito in cattedra nel secondo tempo e ha contribuito al successo di misura (130-129) di Orlando. Nel terzo tempo, poi, Banchero ha siglato 12 punti, con 5/6 al tiro, chiudendo il match con un totale di 22 punti, otto rimbalzi e tre assist, pur senza trovare mai il canestro da tre.
I campioni in carica di Golden State sono caduti in modo pesante, dopo avere avuto a disposizione anche 16 punti di vantaggio nel corso della sfida. Il finale è stato pirotecnico: Klay Thompson (32), autore di 27 punti, ha fallito il canestro decisivo condannando così i Warriors a subire il ko da parte degli Orlando Magic. Inutile l'ennesima prestazione superlativa di Steph Curry (34), che ha chiuso la gara a quota 39 punti.
Nel frattempo, si è rivelata più complicata del previsto la vittoria dei Denver Nuggets, dopo il 13-0 iniziale. Gli ospiti si sono trovati di fronte un colossale Shai Gilgeous-Alexander (24), autore di 37 punti, e hanno dovuto soffrire a lungo per riuscire ad aggiudicarsi il match. I 27 punti di Aaron Gordon e i 24 di Jamal Murray (25), però, hanno fatto la differenza.