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La Lazio travolge il Milan: i biancocelesti calano il poker, rossoneri in crisi

Giulia Polidoro
Mattia Zaccagni
Mattia ZaccagniProfimedia
Continuano le prestazioni spente della squadra rossonera, che dopo il brutto k.o. in Supercoppa contro l'Inter ha perso anche contro la Lazio.

Non è servito Ciro Immobile alla Lazio per travolgere il Milan e guadagnare una vittoria importantissima per la classifica. In una sfida in cui i rossoneri hanno faticato ancora una volta a mantenere gli equilibri e la compattezza in campo, i biancocelesti si sono imposti di fronte al loro pubblico per 4-0.

A pesare sulla pesante sconfitta degli uomini di Stefano Pioli è anche in questo caso una gara giocata a ritmi troppo bassi e con poca convinzione, con Ciprian Tatarusanu (36) che ha stentato a infondere sicurezza nei suoi difensori, un centrocampo spento e un Davide Calabria (26) colpevole di troppi errori. A peggiorare il bilancio è arrivato l'infortunio di Fikayo Tomori (25), che ha dovuto chiedere il cambio dopo appena 24 minuti a causa di un infortunio muscolare, che preoccupa anche in vista delle prossime sfida in campionato.

Dall'altro lato, una Lazio fresca, brillante e ordinata ha giocato una sfida di alto livello, passando in vantaggio già al quarto minuto grazie a una rete di Sergej Milinkovic-Savic (27), ispirato da una grande azione di Mattia Zaccagni (27). Al 38', pochi minuti prima della fine del primo tempo, è arrivato anche il raddoppio, che ha fatto saltare tutti gli schemi del Milan. Protagonista ancora una volta Zaccagni, bravo a sfruttare un rimpallo in area e a superare Tatarusanu.

L'esultanza di Milinkovic-Savic
L'esultanza di Milinkovic-SavicAFP

Se il primo tempo ha visto protagonista l'esterno classe 1995, nel secondo tempo è toccato a Luis Alberto (30) ispirare la vittoria dei suoi. 

Di fronte a un Milan che anche se più propositivo non ha trovato la cattiveria giusta per cercare la rimonta, lo spagnolo ha prima ha firmato il 3-0 su calcio di rigore, dopo un fallo netto di Kalulu su Pedro, poi ha servito Felipe Anderson (29) con una grande palla che è valsa il definitivo 4-0.

Un poker che inguaia Stefano Pioli e che invece fa sognare Maurizio Sarri, ringraziato anche dal proprio pubblico per le grandi prestazioni che settimana dopo settimana continuano a sfoderare i suoi giocatori.

A peggiorare ancora di più la situazione per il Milan è stato l'infortunio di Davide Calabria nei secondi finali della gara, che potrebbe peggiorare ancora di più l'emergenza infortuni rossonera.