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La giornata di Kean: prima la squalifica e la multa, poi il riscatto da parte della Juve

Aggiornato
Moise Kean nel momento dell'espulsione
Moise Kean nel momento dell'espulsioneProfimedia
La Juventus avrebbe esercitato l'obbligo di riscatto del giocatore versando 28 milioni nelle casse dell'Everton dopo il prestito biennale concordato nel 2021. L'attaccante, squalificato, tornerà in campo alla 28esima giornata, saltando così Sampdoria e Inter.

In attesa dell'ufficialità, la Juventus avrebbe esercitato l'obbligo di riscatto dell'attaccante Moise Kean (23), versando 28 milioni di Euro nelle casse dell'Everton dopo il prestito biennale concordato nel 2021. Una cifra che potrebbe salire a 35 con il raggiungimento di alcuni bonus compresi nella trattativa.

Una formalità rispetto a quanto pattuito già da tempo, ma che curiosamente è arrivata in contemporanea ad uno dei momenti più bassi vissuti dal giovane numero 18 bianconero, che nei minuti finali di Roma-Juve ha ricevuto un cartellino rosso tanto rapido quanto ingenuo.

In seguito all'esplusione era arrivata l'ampiamente prevista stangata da parte del Giudice Sportivo ai danni del piemontese, che potrebbe ricevere una multa pure dal club per cui è tesserato.

Il rosso diretto che aveva rimediato per aver reagito nei confronti di Gianluca Mancini dopo un  duro contrasto di gioco è stato punito da due giornate di squalifica e una multa di 10mila euro. L'azzurro sarà quindi costretto a saltare le gare di campionato contro Sampdoria e Inter, in programma il 12 e il 19 marzo.

"Squalifica per due giornate effettive di gara ed ammenda di 10mila euro per avere, al 45esimo del secondo tempo, a giuoco fermo, colpito con un calcio alla gamba un calciatore della squadra avversaria, senza causare conseguenze" si legge nella nota del Giudice Sportivo.