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L'orgoglio di Cassani: "Con il Tour de France abbiamo alzato l'asticella"

Tour de France
Tour de FranceProfimedia
Il presidente di Apt servizi Emilia Romagna ha spiegato: "Sapevamo che sarebbe stato molto difficile perché il Tour non è mai partito dall'Italia, ma siamo riusciti a creare una squadra molto forte".

"Sicuramente è una grossa emozione perché è la prima volta che il Tour de France parte dall'Italia e da Regioni come la Toscana, l'Emilia-Romagna e il Piemonte, che sono sicuramente fonti di ciclismo per tutta la nostra nazione". A dirlo è stato Gianni Bugno, a margine della presentazione delle tappe del Grand Départ del Tour de France 2024 a Bologna.

"Dopo la partenza del Giro d'Italia qualche anno fa, il nostro presidente ha alzato l'asticella e abbiamo così immaginato di portare qui il Tour de France", ha aggiunto l'ex ct della nazionale e oggi presidente di Apt servizi Emilia Romagna, Davide Cassani.

Cassani ha proseguito: "Sapevamo che sarebbe stato molto difficile perché il Tour non è mai partito dall'Italia, ma siamo riusciti a creare una squadra molto forte con il nostro presidente, con il sindaco di Firenze e con la Regione del Piemonte". Per l'Emilia-Romagna "partiamo da Cesenatico, casa di Marco Pantani, passando per Ravenna, per Faenza, Brisighella, le nostre colline, transiteremo sulla Gallisterna che è stata la salita del Campionato del Mondo del 2020 e poi dopo Imola la lunga via Emilia per arrivare a Bologna".

"Penso che sia un modo assolutamente bello e particolare per far vedere il nostro territorio nel mondo perché alla fine il Giro d'Italia e in questo caso il Tour de France sono degli eventi straordinari per far vedere le nostre bellezze. Attraverso il ciclismo e attraverso eventi così importanti possiamo parlare nel mondo della nostra Regione" ha concluso poi il presidente di Apt.