Dopo il pareggio di Monza, maturato allo scadere (con conseguenti polemiche arbitrali), e che ha di fatto tagliato fuori l'Inter dalla rincorsa al Napoli capolista, la formazione di Simone Inzaghi contro il Verona era in cerca di una vittoria per riprendere il cammino, se non alla prima posizione, quantomeno al secondo posto.
E dopo la prestazione poco convincente in Coppa Italia contro il Parma, salvata da Lautaro Martinez (25) autore del gol che all'88' ha trascinato i nerazzurri ai supplementari, vinti successivamente grazie a un gol di Acerbi, l'Inter si è presentata a San Siro contro gli scaligeri con il piglio giusto, vincendo per 1-0.
Ancora una volta decisivo il "Toro", questa volta in avvio di incotro. Al 5' è stato abile e preciso a raccogliere una palla vagante in area, poco prima del dischetto di rigore, e a spedirla all'angolino alla destra di Lorenzo Montipò.
Il Verona, reduce da due risultati utili consecutivi, ma solo 4 punti nelle ultime cinque partite, era alla disperata ricerca di una vittoria per uscire dalle zone calde della classifica. Il gol a freddo subito dagli scaligeri, penultimi a 9 punti assieme alla Sampdoria, ha certamente condizionato la prestazione dei gialloblu che hanno comunque provato a creare qualche pericolo nei pressi della porta dell'Inter, ma senza grandi risultati. Nei primi 45 minuti i nerazzurri sono rimasti sempre in controllo della partita, difendendosi ordinatamente e chiudendo tutti gli spazi agli avversari.
La squadra di Inzaghi si è resa inoltre pericolosa in alcune occasioni andando vicino al raddoppio. Gol arrivato nella ripresa, dopo poco meno di 10 minuti dal ritorno in campo grazie a un pregevole tocco, ancora una volta, di Lautaro Martinez: davanti a Montipò lo ha superato con uno "scavetto". Rete annullata per un fallo dello stesso argentino prima del tiro.
Il Verona, nonostante lo spavento, ha continuato a crederci e al 70' si è fatto vedere davanti ad André Onana con un tiro di Ibrahim Sulemana che però non ha impensierito più di tanto il portiere nerazzurro.
Qualche apprensione per i tifosi nerazzurri nel corso dei quattro minuti di recupero concessi dal signor Michael Fabbri, con gli ospiti che hanno provato a scardinare la difesa dell'Inter, senza però riuscire ad imbastire un'azione ordinata.
Con questo successo l'Inter si riavvicina nuovamente al secondo posto, distante adesso solo 1 punto grazie anche alla sconfitta della Juve con il Napoli e il mezzo passo falso del Milan con il Lecce. Una vittoria che inoltre crea le giuste condizioni mentali per la formazione di Inzaghi in vista della delicata sfida di Supercoppa italiana che si giocherà mercoledì proprio contro i cugini rossoneri.