Dopo il patteggiamento si pensa al futuro, sperando che da Nyon non decidano di intralciare i piani. La Juventus cercherà di puntellare innazitutto la questione direttore sportivo, con Cristiano Giuntoli promesso sposo. L'attuale ds del Napoli però si troverà inevitabilmente costretto a far quadrare i conti con qualche rinuncia importante. Le perdite nel bilancio che verrà chiuso il 30 giugno potrebbero arrivare a 120 milioni, e con la mancata qualificazione in Champions League anche l'immediato futuro non sarà roseo. L'unica alternativa a un inevitabile taglio degli ingaggi è quella di una ricapitalizzazione, che però lo stesso Elkann ha detto di escludere qualche mese fa.
Asta per Vlahovic? Il Bayern Monaco si inserisce nella corsa
Ecco quindi che, oltre a non rinnovare il contratto a Di Maria e non riscattare Paredes, potrebbe essere necessario cedere qualche pezzo da novanta. Il nome più gettonato in questo caso è Dusan Vlahovic, reduce da una pessima annata e in un rapporto per niente idilliaco con l'attuale allenatore Massimiliano Allegri. Il serbo, che comunque continua a segnare regolarmente in nazionale, è vittima anche di una pubalgia che ne ha condizionato le prestazioni, ma non mancano gli acquirenti interessati.
Dopo Chelsea e Manchester United, Newcastle e forse Arsenal, dalla Germania fanno sapere che si iscrive alla lista anche il Bayern Monaco, che aveva già pescato a Torino la scorsa estate con il trasferimento di De Ligt.
Una pessima notizia per i bianconeri, visto che tra le inglesi e la squadra bavarese, più che la possibilità di spesa, è la volontà di farla a essere ben diversa. Prova ne è la trattativa infinita per uno sconto sul cartellino che ha visto la scorsa estate come protagonista l'ex bianconero Hasan Salihamidžić, direttore sportivo del Bayern Monaco, nell'acquisto del centrale olandese. Sempre che la Juve decida di mettere sul mercato il suo pezzo pregiato o che Vlahovic spinga per andarsene, resterà comunque fondamentale la volontà del serbo, un po' come lo è stata quella di Matthijs De Ligt di voler andare in Germania costringendo la Juventus a scendere dalla quotazione di 90 milioni a 67.
Buone notizie e scomodi ritorni
È probabile che la Juve chieda per Vlahovic, pagato 75 milioni alla Fiorentina ma con ulteriori 15 milioni di commissioni agli agenti, una cifra simile o leggermente più bassa. La speranza bianconera sarebbe quella, nel caso, di scatenare un'asta con le inglesi, ma i tedeschi che si sono laureati con un finale thrilling ancora campioni della Bundesliga potrebbero rappresentare un problema.
Nel frattempo una notizia buona dall'Inghilterra è che il Tottenham dopo un iniziale rifiuto sembrerebbe disposto all'acquisto a titolo definitivo di Dejan Kulusevski, un'operazione che porterebbe nelle casse bianconere circa 35 milioni di euro. La notizia cattiva è che invece torneranno Arthur, Denis Zakaria e Weston McKennie, i primi due reduci da una stagione anonima al Liverpool e al Chelsea, il terzo subissato dagli insulti dei tifosi del retrocesso Leeds, oltre che dai meme sulla sua forma fisica. Insomma, Giuntoli o chi per lui avrà un bel lavoro da fare per abbassare il monte ingaggi.