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Juve, piove sul bagnato. Ronaldo vuole i 20 milioni che gli spettano secondo la carta segreta

Cristiano Ronaldo
Cristiano RonaldoAFP
È la famosa "carta Ronaldo", la scrittura privata tra il club e l'asso portoghese per garantirgli tranche di stipendio fuori bilancio. Ed è parte di quei 34 milioni che mancherebbero secondo la Consob.

Nella vicenda delle plusvalenze e degli stipendi che ha travolto la Juventus con l’inchiesta Prima e le contestazioni Consob, una parte rilevante e per certi versi ancora misteriosa è riservata alla famosa “carta Ronaldo”. Un documento che rivelerebbe un accordo privato su 20 milioni da versare al portoghese e non registrati a bilancio, parte dei 34 totali mancanti.

Per i Pm furono omesse quattro retribuzioni del calciatore quando, approfittando della situazione anomala generata dalla pandemia, si depositarono in Lega riduzioni degli stipendi pari a 62 milioni. Stipendi in realtà garantiti ai giocatori attraverso scritture private, e quindi fuori bilancio. Mensilità dilazionate che il campione portoghese adesso ha fatto sapere di volere.

La scrittura privata tra il portoghese e la Signora sarebbe attestata anche dalla famosa intercettazione a Cesare Gabasio, legale rappresentante della Juventus: “Se salta fuori ci saltano alla gola… tutto sul bilancio, i revisori e tutto…. Poi va a finire che ci tocca fare una transazione finta”. Quella transazione secondo il pm non sarebbe mai avvenuta ma anche solo prospettarla dimostrerebbe la natura dolosa di tutta l’operazione.