Successo dell'Inter con brivido iniziale: sei gol segnati dai nerazzurri, dopo il vantaggio rossoblu. Torino vittorioso contro la Sampdoria (terzo k.o. di fila in campionato per i doriani), mentre la Fiorentina grazie a Jovic ha sbloccato una gara complicata contro la Salernitana.
Inter-Bologna
Sotto la pioggia di San Siro l'Inter ha superato il Bologna con un ampio 6-1. La gara, tuttavia, non si era messa bene per i nerazzurri i quali avevano subito il gol dello 0-1 a opera di Lykogiannis (29) favorito dalla deviazione di Acerbi (34) che ha beffato Onana (26).
La formazione di Inzaghi (46) ha saputo reagire pareggiando con un gran gol di Dzeko (36) dopo pochi minuti dallo svantaggio. Prima dell'intervallo Dimarco (24) e Martinez (25) hanno ribaltato il parziale.
A inizio ripresa è stato nuovamente il terzino nerazzurro ad andare in rete. Gol arrivato prima delle marcature di Calhanoglu (28) su calcio di rigore e Gosens (28).
I nerazzurri, grazie a questo successo, hanno fatto un balzo in classifica in avanti, portandosi momentaneamente al quarto posto e scavalcando Atalanta e Roma.
Fiorentina-Salernitana
Una rete di Jovic (24) a otto minuti dalla fine ha permesso alla Fiorentina di portare a casa una gara complicata contro un'ottima Salernitana. I viola erano andati in vantaggio con Bonaventura (33), dopo un quarto d'ora di gioco e sembravano in controllo della gara. La Salernitana nella ripresa ha però tirato fuori orgoglio e carattere, pungendo spesso in ripartenza e trovando il pareggio con Dia (25) dopo una bella manovra offensiva.
Jovic, però, al 82' ha trovato la rete del definitivo 2-1.
Torino-Sampdoria
Con un gol per tempo il Torino ha archiviato la pratica Sampdoria vincendo per 2-0 grazie a Radonjic (26) e Vlasic (25) . La formazione di Juric, senza prime punte di ruolo, è riuscita a portare a casa l'intera posta in palio. Un successo che fa sognare l'Europa ai tifosi granata. Il Toro, nelle ultime 5 partite ha portato a casa 3 vittorie. Con i tre punti odierni la formazione di Juric si piazza al nono posto. Per la Sampdoria il cammino è sempre più in salita.