Dopo due mesi lontano dai campi da gioco, Pablo Marì (29) ha potuto lasciarsi alle spalle (almeno dal punto di vista dei problemi fisici) l'aggressione di cui è rimasto vittima ad Assago.
Come ha scritto il Monza nel post in cui ha dato il bentornato al difensore, sono passati 56 giorni dalla sua ultima presenza con la squadra lombarda. Nell'amichevole con il Lione, vinta dai suoi per 2-1, il giocatore spagnolo è entrato nel finale, collezionando 12 minuti e vestendo la fascia da capitano (un gesto simbolico).
Adesso Marì potrà concentrarsi sul campo, dopo aver passato diverse settimane in riabilitazione. Lo spagnolo, infatti, era rimasto vittima di un attentato al centro commerciale di Assago, in cui aveva ricevuto una coltellata alla schiena. Successivamente aveva subito un intervento per suturare la lesione muscolare causata dal coltello.